È da tanto tempo che sentiamo parlare del braccio di ferro tra la società e i tifosi, nel quale i sostenitori biancocelesti hanno gridato al vento la loro indignazione per i prezzi dei biglietti e la mancanza di abbonamenti. Voci, che dopo mesi, il vento sembra aver portato alle orecchie dei dirigenti societari.

Ci sono stati cambiamenti solo per i prezzi dei tagliandi, ancora nessuna novità sugli abbonamenti. Per la situazione attuale pandemica, la scelta di non attivare alcuna campagna abbonamento annuale, tanto contestata dai tifosi della Lazio, si è rivelata corretta. Un po' discutibile, invece, la decisione di non voler attuare neanche dei mini abbonamenti per incentivare il popolo biancoceleste a recarsi allo stadio per sostenere come un unico gruppo la squadra di mister Sarri. Iniziativa che ormai è stata intrapresa dalla maggior parte dei club in Serie A.

Ma nonostante questo sembra che finalmente anche per la Lazio sia arrivato il momento di andare incontro alla propria gente. La prima iniziativa sarà in occasione del match della "befana" Lazio-Empoli. Il costo dei biglietti sarà dimezzato per ciascun settore dello stadio (Curve 10€, Tevere 2o€, under 14 gratis etc...). Un passo verso una maggiore coesione dell'ambiente, che nelle ultime settimane anche causa il caso Francesco Acerbi si stava rovinando, e al fine di aumentare l'affluenza allo stadio e raggiungere gli obiettivi prefissati nel pre-campionato.

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