Lazio-Bologna, rosso per Gila per proteste: l'analisi di Gianpaolo Calvarese
Durante la gara Lazio-Bologna il fischietto Fabbri ha estratto un rosso ai danni di Gila, ecco l'analisi di Calvarese

Il direttore di gara Fabbri, nel corso della gara Lazio-Bologna, ha estratto un cartellino rosso per il biancoceleste Mario Gila per proteste, a causa del giallo preso per un suo intervento a gamba alta su Castro per la contesa di un pallone. Al termine dell'incontro, che si è concluso con un pareggio, Gianpaolo Calvarese ha analizzato la gestione arbitrale del fischietto della sezione di Ravenna.

Cartellino rosso per Gila: l'analisi di Calvarese
Ma perché Fabbri espelle Gila in Lazio Bologna? Nonostante secondo me abbia arbitrato con diverse imprecisioni tecniche e disciplinari, sul contatto tra Gila e Castro l'arbitro fa bene a fischiare, è un fallo chiaro da ammonizione. Gila protesta e non in modo plateale con le braccia ma dal labiale si legge chiaramente due volte “sei scarso” e a quel punto l’arbitro di Ravenna ha le mani legate, non può far altro che estrarre il cartellino rosso. Un po' come successe durante il periodo covid con Pairetto in Inter-Bologna con Soriano.
Nella pagina successiva il video dell'analisi di Calvarese










