Esclusiva Derby, D’Eusebi @Azzykky: "Lazio come Pompeo, Roma come Cesare. Lotito come..."
Il divulgatore della Roma antica Gian Marco D’Eusebi racconta il derby tra storia, social e cultura: “Lotito? Un moderno Cicerone, amato e discusso”

Quest’anno il derby si giocherà alle 12.30 e non in serata, come da tradizione. Sei d’accordo con questa scelta o pensi che si perda qualcosa dell’atmosfera e del clima sportivo?
Quando ero piccolo io non si faceva troppo caso al diurno o notturno, i derby c'erano alle 15:00 come le altre partite. Sicuramente l'atmosfera serale regala più spettacolo.
Ma te posso dì?? Se l'orario diurno abbassa il rischio che i gruppi ultrà organizzino spostamenti notturni o che crei meno tensioni prima della partita che te devo di...
La commissione lo ha scelto sulla base oggettiva di dati. E se statisticamente Roma ha avuto più casini nei post-gara serali va bene così. Tanto la partita dovrebbe esistere dal fischio d'inizio al fischio finale. Tutto ciò che c'è prima e dopo non dovrebbe intaccare troppo la città. Ci sono persone che abitano a Roma a cui non frega niente del calcio e si trovano vittime di cortei e strade chiuse solo perché qualcosa è andato storto. E questo non è giusto.

Se dovessi “consultare” la storia antica per dare un pronostico sul derby di domenica, quale episodio o personaggio sceglieresti per raccontare la possibile sorte di Lazio–Roma?
Andrei a consultare la Sibilla Cumana proprio in forma di oracolo antico. Probabilmente vedrebbe il Tevere scorrere torbido e agitato: "il derby è già scritto dell'ora stessa" dice la Sibilla.
Se dovessi scegliere un calciatore della Roma e uno della Lazio da paragonare a un imperatore romano, chi indicheresti e per quali caratteristiche?
Ma non assocerei un calciatore ad un imperatore, al massimo erano gladiatori che scendevano nell'arena spinti dalla folla. O meglio ancora, il calciatore era l'auriga, il pilota della quadriga che correva al circo massimo.
Nella lunga storia della Lazio c’è un giocatore che avresti voluto vedere vestire la maglia della Roma? Se sì, chi e perché?
Alessandro Nesta! Senza dubbio, tra i migliori difensori del suo tempo. Immaginatevi Totti e Nesta in squadra insieme.
Claudio Lotito è una figura centrale e molto discussa nel mondo Lazio. Da romanista e da divulgatore della storia di Roma, come giudichi il suo ruolo e la sua influenza nel derby e più in generale nella vita calcistica della Capitale?
Lotito a Roma è diventato una figura quasi da commedia latina: discusso, capace di dividere, ma anche capace di imporsi. Classico tribuno della plebe contestato ma dotato di un grande carisma che sposta gli equilibri. Lui vive la Lazio come un affare personale. Posso di'? Lotito me ricorda Cicerone: grande oratoria, tende a voler controllare il dibattito, a volte PROLISSO e discusso, sempre lì al centro della scena. Innegabilmente un protagonista amato e odiato. Sempre in mezzo. Locicerone, l'optimate conservatore che vedeva in Cesare un pericolo. Che altro dire? Spero non faccia la stessa fine, er poro Locicerone.
Il derby della Capitale non è solo una partita: è storia, cultura, appartenenza e rivalità. Le parole di Gian Marco D’Eusebi, attraverso il filtro della Roma antica, ci ricordano che questa sfida racchiude in sé lo spirito di una città che da sempre vive di passioni contrapposte.