La moviola di Atalanta-Lazio: Collu gestisce un match corretto ma teso
Nessun episodio da VAR, tanti cartellini per i nerazzurri. Partita intensa ma priva di veri episodi da moviola

A dirigere Atalanta-Lazio, valida per la 7ª giornata di Serie A 2025/26 e disputata alla New Balance Arena di Bergamo, è stato il signor Collu, coadiuvato dagli assistenti Rossi e Politi. Colombo ha svolto il ruolo di IV Uomo, mentre al VAR e AVAR erano presenti rispettivamente Gariglio e Meraviglia.
Un primo tempo ordinato e senza grandi proteste
Si chiude senza reti e senza particolari polemiche il primo tempo della sfida tra Atalanta e Lazio.
Il direttore di gara Collu gestisce con sicurezza una frazione corretta e dai ritmi alti, in cui si segnalano soltanto interventi di routine. Dopo un avvio arrembante dei biancocelesti, la partita si assesta e arrivano i primi gialli: De Ketelaere (29’) viene ammonito per un intervento falloso su Tavares, seguito da Sulemana (40’), sanzionato per proteste reiterate.
Corrette le decisioni nei duelli più ravvicinati: al 2’ il contatto in area tra Zaccagni e Hien non viene ritenuto falloso — scelta giusta — mentre al 15’ Collu lascia proseguire con buon senso su un paio di contrasti in mezzo al campo.
Secondo tempo acceso ma senza episodi da VAR
La ripresa si apre con una maggiore intensità dell’Atalanta e, di conseguenza, con più interventi sanzionabili. Pasalic viene ammonito (53’) per un fallo da dietro su Zaccagni, seguito da Hien (62’): per i nerazzurri è il quarto cartellino della partita. Al 65’ un gesto di stizza di Gila verso la curva bergamasca non viene punito con il giallo, ma solo con un richiamo verbale.
Nel finale ritorna in campo Vecino dopo tre mesi di stop e la gara si chiude senza ulteriori episodi controversi. Nessun intervento del VAR, a conferma di una direzione di gara coerente e ben condotta da Collu, che porta a termine una prestazione precisa e lineare in un 0-0 equilibrato.