Ianni
Ianni - IPA

Una serata ricca di emozioni all’Olimpico: la Lazio di Maurizio Sarri affronta il Torino guidato dall’ex tecnico biancoceleste Marco Baroni. L’incontro, valido per la nuova giornata di Serie A, si trasforma in una girandola di gol e occasioni. Entrambe le squadre si affrontano a viso aperto, offrendo al pubblico uno spettacolo intenso e imprevedibile. La gara termina sul 3-3, con l’ultimo brivido arrivato nei minuti finali: un calcio di rigore assegnato alla Lazio consente ai biancocelesti di agguantare un pareggio prezioso dopo una partita combattuta su ogni pallone. Ai microfoni di Dazn il vice Ianni

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Le parole di Ianni dopo il triplice fischio

“Il mister si scusa, ma oggi non si sentiva bene, quindi tocca a me parlare. È stata una partita impegnativa, con un finale in cui siamo stati bravi a crederci fino all’ultimo. Avevamo il controllo del gioco e forse dovevamo chiuderla prima, ma credo che il pareggio sia comunque un risultato giusto.”

Gli infortuni

“Gli infortuni non devono essere un alibi. Abbiamo perso diversi giocatori, anche Zaccagni, e non è semplice quando bisogna sopperire a tante assenze. Nonostante questo, la squadra ha disputato una gara tosta, seria e di carattere. Ora è fondamentale recuperare tutti per avvicinarci sempre di più alla nostra idea di calcio. Se manteniamo questa cattiveria agonistica e l’applicazione che stiamo mostrando nelle ultime settimane, sono certo che riusciremo a esprimere un gioco ancora migliore. Questo spirito deve accompagnarci sempre.”

 

“Non ritengo che le nostre piccole difficoltà derivino dall’aspetto fisico. Piuttosto, dobbiamo imparare a gestire meglio i momenti della partita: quando c’è da aggredire, dobbiamo farlo con decisione; quando serve gestire, serve più lucidità. Le sostituzioni, poi, dipendono da tanti fattori: centimetri, struttura fisica, equilibrio tattico. Sapevamo che il Torino è una squadra difficile da affrontare: aveva già battuto la Roma, e oggi lo ha dimostrato di nuovo.”

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