Dopo-Gasperini: in quattro per la panchina della Dea
Dopo l’addio storico di Gasperini, l’Atalanta è pronta a voltare pagina

Sono ore decisive in casa Atalanta. Dopo quasi dieci anni alla guida della squadra, Gian Piero Gasperini ha ufficialmente lasciato la panchina nerazzurra. Un addio che segna la fine di un’epoca straordinaria, fatta di gioco spettacolare, continue qualificazioni europee e coronata dal trionfo in Europa League. Ora, per la dirigenza, inizia la sfida forse più delicata: trovare il profilo giusto per raccogliere un’eredità pesantissima.
Il casting è chiuso: quattro nomi per la panchina
Dopo settimane di riflessioni, il casting per il nuovo allenatore si è concluso. Il club ha ristretto il campo a quattro profili forti, tutti con caratteristiche diverse ma accomunati da una disponibilità immediata, o quasi, a prendere in mano la Dea. Tra questi, Ivan Juric sembra aver guadagnato terreno in modo significativo.

Thiago Motta, Palladino e Vieira: alternative di valore
Juric non è solo. Thiago Motta resta un nome caldo: il tecnico italo-brasiliano è apprezzato per il suo calcio moderno e offensivo. Attenzione anche a Raffaele Palladino, che dopo l’esperienza alla Fiorentina è attualmente senza squadra. Il suo profilo giovane e ambizioso piace a molti in società. Infine, Patrick Vieira, attualmente è nel mirino non solo dell’Atalanta ma anche dell’Inter. Chiunque sarà il prescelto, dovrà affrontare una missione non semplice: non solo mantenere l’Atalanta competitiva, ma farlo nel solco dell’identità creata da Gasperini. Un progetto tecnico ambizioso, con una rosa giovane, europea e già abituata a palcoscenici importanti. L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare a giorni. La Dea vuole ripartire con decisione, e il tempo stringe.