Sarri - Via onefootball (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Sarri - Via onefootball (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri - dopo la vittoria per 0-3 ottenuto, in trasferrta, contro il Genoa di Veiera - sembra intenzionato a riproporre il sistema di gioco con quattro giocatori offensivi, che ha dato buoni segnali a Marassi. Il modulo 4-4-2 utilizzato in Liguria potrebbe infatti essere riproposto anche nella sfida contro il Torino. Le prestazioni convincenti di Taty Castellanos, Boulaye Dia, Mattia Zaccagni e Matteo Cancellieri hanno colpito positivamente il tecnico, che sta valutando di dare continuità a questa nuova impostazione e a questo quartetto assolutamente funzionale. 

Un cambiamento frutto delle circostanze

Come riporta Il Corriere dello Sport, Sarri non è nuovo ai cambi di rotta dettati dalle difficoltà. La rosa ridotta, le assenze e le condizioni non ottimali di alcuni elementi lo hanno portato a cercare nuove soluzioni. A luglio si sono viste le prime modifiche nel modo di giocare della squadra, nate anche dai confronti con lo spogliatoio. Il tecnico ha deciso di abbandonare parzialmente il possesso insistito a favore di un gioco più verticale, orientato alla ricerca degli spazi. Il 4-4-2 visto a Genova non è stato solo un adattamento d'emergenza, ma un esperimento tattico con buoni risultati. La squadra è apparsa più compatta, più veloce nelle ripartenze e più efficace nel finalizzare. L’inserimento contemporaneo di Zaccagni, Dia, Castellanos e Cancellieri ha permesso di avere maggiore pericolosità offensiva.

Quattro punte per convincere ed un nuovo equilibrio 

Cancellieri si è fatto notare sulla fascia, mostrando progressi fisici e tattici. Zaccagni ha ritrovato brillantezza e ha firmato il primo assist stagionale. Dia è stato protagonista nella costruzione del primo gol, mentre Taty ha segnato il secondo. La loro intesa potrebbe offrire a Sarri un’opzione stabile anche in vista delle prossime sfide, a cominciare dal match contro il Torino. La Lazio non ha dominato nel possesso, ma ha saputo colpire negli spazi e contenere meglio le iniziative avversarie. Una squadra meno legata a un’identità rigida e più adattabile alle circostanze, con l’obiettivo di migliorare i risultati. Sarri sembra pronto a continuare su questa strada, con l’idea di un calcio più diretto ma comunque organizzato.

Foto di Simone Arveda/Getty Images via onefootball
Foto di Simone Arveda/Getty Images via onefootball
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