Infortunio Zaccagni, ecco quante partite salta il capitano
In base alla risonanza svolta dal capitano della Lazio a Villa Mafalda è emerso che a bloccarlo è stato uno stiramento di primo grado all’adduttore

In un modo o nell’altro, due colpi di scena. Prima la buona notizia legata all’infortunio di Zaccagni, più lieve del previsto. Qualche ora dopo la decisione di Rovella che ha spiazzato tutti a Formello. Ma meglio procedere con ordine. In base alla risonanza svolta dal capitano della Lazio a Villa Mafalda è emerso che a bloccarlo è stato uno stiramento di primo grado all’adduttore. Un esito sicuramente negativo se si considera che il numero 10 sarà costretto a stare fermo per circa tre settimane saltando l’Atalanta oltre la Nazionale, ma non il mese che si temeva.
Dita incrociate quindi per la gara con la Juventus del 26 ottobre
data cerchiata in rosso nel calendario di Mattia, che cercherà di rientrare almeno tra i convocati, altrimenti rientrerà col Pisa. Non ci voleva il contrattempo nella rifinitura pre Torino. Un fulmine a ciel sereno appena prima di quella che Zaccagni sperava potesse essere la gara della svolta definitiva.
Zaccagni infortunio più lieve del previsto
Nonostante le difficoltà di squadra, oltre a qualche errore non da lui, l’esterno con 2 centri in 5 presenze si è comunque reso protagonista del miglior avvio stagionale da quando è arrivato a Formello. L’ideale sarebbe stato festeggiarlo con il tris contro l’ex tecnico Baroni, con cui ha ottenuto la seconda doppia cifra in carriera sfiorando addirittura anche quella degli assist visto che ha chiuso a 9, ma di mezzo ci si è messo l’adduttore.
Il Messaggero