La moviola di Udinese-Lazio, ancora polemiche: quanti dubbi sul gol di Davis
L’analisi degli episodi arbitrali più rilevanti in Udinese-Lazio

Beffa Lazio, i padroni di casa trovano la rete del pareggio al 95’ con Davis con un gol che farà molto discutere vista la presenza di un tocco di mano in prossimità di un gol.

La moviola di Udinese-Lazio: l’analisi del primo tempo
Il primo intervento di Colombo arriva al 13’ con l’ammonizione ai danni di Zaniolo per proteste, mentre pochi istanti dopo é il turno di Danilo Cataldi, molto nervoso in questa gara e che corre per tre, ammonito per un fallo tattico per fermare Piotrowski. Al 40’ chiude il computo delle ammonizioni in ispiratissimo Matteo Cancellieri, che si vede sventolare il giallo da Colombo. Nella prima frazione il direttore di gara grazia in almeno due occasioni i padroni di casa non estraendo il giallo per falli simili precedentemente puniti con la stessa sanzione.
La moviola di Udinese-Lazio: l’analisi del secondo tempo
Il primo cartellino giallo della ripresa é ai danni di Kabasele per proteste. Al 73’ c’é un silent check del VAR per un tocco di Gilà in area, ma Colombo dice che si può continuare. Al 77’ Karlstrom viene ammonito per un fallo tattico, mentre dieci minuti dopo Colombo mostra il giallo a Pellegrini, che pone rimedio ad un errore di Gilà stendendo Zaniolo. Al 91’ Vecino commette fallo su Piotrowski a centrocampo e Colombo lo ammonisce. L’episodio centrale avviene però allo scadere con il gol di Davis, che dopo il check del VAR viene convalidato nonostante i due tocchi di braccio, ritenuti regolari dalla sala di Lissone, di Palma e del marcatore Keinan Davis. Come spesso accade nelle partite della Lazio ci troviamo nel caso di un cavillo del regolamento, che non sorride alla squadra di Sarri. Il regolamento parla chiaro: é fallo di mano se il calciatore segna direttamente deliberatamente o involontariamente con il braccio. La valutazione riguarda il tempo passato dal fallo di mano alla rete e ci sono tutti i requisiti per segnalare l’immediatezza.










