Goldoni
Goldoni - LazioPress

Per la seconda giornata di campionato, la Lazio ha sfidato il Genoa nel lunch match delle ore 12:30. Una prova convincente, anche se conferma i limiti e le lacune già presenti anche all'esordio di Serie A contro il Como. 

A pochi minuti dalla fine della partita, la calciatrice biancoceleste, Eleonora Goldoni, ha parlato ai microfoni ufficiali della società e in zona mista. Di seguito il suo intervento. 

La calciatrice ai microfoni di LSR

Grande gioia, continuiamo a dimostrare che valiamo. Seconda vittoria di fila e sono troppo contenta. Bisogna sempre di limare le nostre lacune e limiti, perché si può sempre e solo migliorare. Abbiamo sofferto rimboccandoci le maniche l'abbiamo portata a casa.

Cambiare due terzi del centrocampo per la squadra non è facile, ma abbiamo imparato ad adattarci e così è stato fatto. Ci sono stati minuti di difficoltà, ma la dimostrazione della vittoria è stata questa: percepiamo che ce la possiamo fare. 

Ogni occasione è un'opportunità per noi. mantenere sempre l'attenzione alta. Tutte le squadre sono ostiche, nessuna squadra materasso, ogni partita è avvincente.

Contro la Juventus? Già si guarda avanti. Abbiamo una delle squadre più blasonate. Sono le campionesse. Non vediamo l'ora, perché riteniamo di essere in grado di batterle.

Goldoni in zona mista

Sono a pezzi. Non mi sento più niente. La gioia è tanta e va a rimpiazzare l'inizio di stagione complicato e difficile che è stato per me. Non dobbiamo mai demordere, e dobbiamo invece dimostrare che siamo una squadra di grande valore.

Contro la Juventus? Ci aspettiamo una Juve arrabbiata, e loro ci devono aspettare arrabbiate e cazzute perché siamo in grado di batterle come è stato già fatto. Vogliamo continuare questa striscia positiva e non vogliamo mollare un centimetro perché è stato un grande inizio. Vogliamo solo migliorare. 

Vorrei che la mia squadra continuasse a dimostrare sul campo. Dimostrare che siamo una grande squadra e che possiamo battere chiunque. Come dice il mister “noi non siamo fatte per le cose ordinarie, ma per le cose straordinarie”. La prossima partita potrà essere una grande partita. Oggi abbiamo dimostrato di essere concrete. 

Infortuni? non c'è nessun alibi, abbiamo avuto tante infortunate ma siamo sempre riuscite ad adattarci, ad adattare i moduli e le caratteristiche di ogni compagna di squadra e portare a casa grandi vittorie. Questa non deve essere una difficoltà, ma una grande possibilità.

Ci aspetta una partita estremamente importante per settare l'andamento di questo campionato, la partita che ci serve per dimostrare di che pasta siamo fatte. 

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