L'ex arbitro e attuale presidente della Commissione arbitri della Fifa, Pierluigi Collina, è intervenuto al Festival dello sport di Trento. Di seguito le sue parole sul VAR e sulla novità del fuorigioco semi-automatico: "Lavoriamo al fuorigioco semi-automatico da dopo il mondiale in Russia, la pandemia ci ha rallentato molto. In Qatar vogliamo fare meglio di quanto fatto in Russia, in questo caso vogliamo ottenere maggiore precisione sul fuorigioco. In Russia c'è stato un livello davvero alto. Sono stato molto soddisfatto e il Var ha certamente aiutato. Il presidente della Fifa Infantino ha creduto molto nel Var fin da subito. È necessario ridurre molto i tempi per tracciare le linee del Var, il software traccia ventinove punti del corpo dei giocatori cinquanta volte al secondo. Al termine del processo viene creata una immagine tridimensionale. Il Var è un salvagente che ti aiuta ed è molto importante averlo. Gli errori avevano e hanno conseguenze anche sull'arbitro, non solo sulle squadre che stanno giocando. È un valore aggiunto, dà la possibilità di avere un confronto. Poi alla fine decide sempre l'arbitro. Dopo sei anni dall'introduzione, si possono fare valutazioni se necessario introdurre alcune modifiche". ANSA

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