Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images via onefootball
Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images via onefootball

Domani 4 ottobre alle ore 15:00 lo stadio Olimpico ospiterà un grande incontro, infatti, la rosa biancoceleste  rincontrerà l'ex mister Marco Baroni, attualmente alla guida del Toro. Nonostante il segnale di recupero mostrato dalle aquile a Genova, l'alto numero di infortunati e la scarsità di cambi mettono in seria difficoltà la Prima Squadra della Capitale, che dovrà fare il possibile per tentare di avere la meglio nel match. In merito all'incontro Lazio-Torino, visibile su Dazn, si è espresso il tecnico Marco Baroni in conferenza stampa.

Il mister Marco Baroni in conferenza stampa 

Sui sentimenti della squadra dopo la sconfitta a Parma

Abbiamo lavorato duro, siamo dispiaciuti per il risultato, avvenuto con una prestazione di squadra dove abbiamo subito due reti su due palle inattive, sono gli unici due tiri che il Parma ha fatto. Dobbiamo fare di più, lo sappiamo, chiaro che il presidente sia il primo punto di riferimento e per la sua vicinanza posso solo ringraziarlo.

Se sente la fiducia da parte della società

Tutti sapevamo dell’inizio di campionato complicato per il calendario, dato che incontreremo sei delle prime sette. Stiamo lavorando uniti insieme per costruire, sapendo di avere partite difficili e dobbiamo trovare in queste partite forza e solidità, l’energia.

Le voci su un possibile esonero 

Lo scorso anno sono cambiati il 90% degli allenatori rispetto a quello prima, stavolta il 60%. Un riferimento per tanti come Klopp, che nei 24 anni ha cambiato solo due squadre e questo in Italia non potrebbe avvenire. Io sono concentrato solo sul lavoro e sul Torino.

Se senza Ismajli si andrà con una difesa a tre o a quattro

Abbiamo lavorato sul reparto ma pure sull’organizzazione difensiva di tutta la squadra. Serve attenzione, la squadra è stata brava a livello difensivo nell’ultima partita, basta guardare i dati, non basta e ne siamo consapevoli.

Se le due punte giocheranno insieme 

A Parma la squadra ha creato al di là dell’unico gol che abbiamo fatto. Siamo consapevoli che serva di più, stiamo lavorando su questo. Le due punte? Vediamo, è una soluzione.

Se ha visto negli occhi la voglia di ripartire

Sì, io questi occhi li ho visti già anche a Parma anche se non è stato sufficiente, il dolore della sconfitta ce lo abbiamo ancora addosso, la squadra ha lavorato con la consapevolezza di poter fare di più.

Con quale spirito affronta l'incontro di domani 

Lavoro, determinazione e convinzione, sono gli ingredienti.

Su che Lazio si aspetta 

Ogni partita si gioca per fare risultato, siamo consapevoli di incontrare una squadra forte come la Lazio.

Sull'assenza di Ilic a Parma e se sarà presente all'Olimpico 

Si, è convocato. Stiamo facendo un percorso e mi aspetto molto, quindi anche in allenamento, se non lo vedo devo usare strategie che sono verso una direzione, far capire la strada che ogni giocatore, per dare il suo apporto.

Sul calendario di Serie A 

Asllani ha giocato quattro partite di fila ed erano anni che non lo faceva, lo stesso vale per Ngonge. Oltre alle difficoltà della partita c’è un percorso che i calciatori stanno facendo ma io vedo le potenzialità. Lì sta la nostra sfida.

Le condizioni di Zapata 

Duvan posso solo dire che è un giocatore centrato nella squadra, conosce i margini di miglioramento, solo con la consapevolezza si può ridurre il gap. Dal punto di vista umano c’è voglia di rientrare e vicinanza al gruppo.

 

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