Lazio, i mediani senza goal sono un rebus: l’apporto offensivo del centrocampo è negativo
Troppo pochi i goal da centrocampo: pesa la sterilità della linea mediana biancoceleste

I numeri
Anche se la rosa della Lazio quest’anno non vanta un killer da area di rigore, il reparto offensivo vanta ben 4 giocatori in doppia cifra (Castellanos, Pedro, Zaccagni e Dia). Doppia cifra anche per la difesa, ma tutto ciò non basta se dal centrocampo sono arrivate in totale 7 reti. I padroni della linea mediana sono Rovella e Guendouzi, giocatori fondamentali per questa squadra, se consideriamo dati come i chilometri percorsi, i palloni recuperati, eccetera. Il discorso cambia nell’apporto offensivo visto che i due hanno segnato appena un goal, ovvero il piattone di Guendouzi dello scorso 29 settembre a Torino, seguito da tante chances sprecate. Rovella, dopo il goal annullato al Tardini di Parma, non ha più sfiorato la porta e anche Vecino, da quando è tornato dall’infortunio, sta rendendo quello corrente l’anno peggiore sotto porta nella sua avventura a Formello. Ci pensa Dele-Bashiru con 5 centri e messi al referto, ma uno solo da mediano e gli altri quando ha giocato trequartista. Quello della Lazio è il centrocampo meno prolifico prendendo in esame tutte le competizioni disputate. Lo stesso dato si riconferma in Serie A dove peggio dei biancocelesti (5) ci sono solo Empoli (4), Monza (2) e Lecce ferma a zero. Quest’estate occorrerà fare delle valutazioni e cercare forse un centrocampista con doti offensive (che di certo non ha Belahyane acquistato gennaio).