Lazio, il debutto chiama i gol: tocca a Castellanos e Dia
La tradizione dei centravanti biancocelesti al primo match pesa sulle spalle dei due attaccanti

Una tradizione lunga decenni
La nuova stagione della Lazio parte da Como, con i riflettori puntati soprattutto su Taty Castellanos e Boulaye Dia. I due attaccanti sono ancora a secco in questa pre-season, ma hanno il compito di portare avanti una tradizione che dura da oltre un decennio: negli ultimi 11 anni, e in 28 delle ultime 33 stagioni, il centravanti biancoceleste ha sempre trovato la rete al debutto. Da Klose nel 2014 a Keita nel playoff con il Leverkusen, fino a Immobile che è andato a segno otto volte consecutive, senza dimenticare i precedenti storici di Signori, Casiraghi, Salas, Inzaghi, Crespo, Corradi, Rocchi e Di Canio.
Numeri e precedenti incoraggianti
A dare fiducia a Sarri ci sono anche i precedenti recenti contro il Como. Nella scorsa stagione Castellanos ha segnato due gol nelle sfide contro i lariani, mentre Dia ha messo a referto un assist all’andata e un gol al ritorno. Inoltre, nelle 27 gare in cui i due sono andati a segno, la Lazio ha collezionato ben 22 vittorie e 4 pareggi, perdendo soltanto una volta contro il Parma. Numeri che rafforzano la speranza di partire con il piede giusto anche in questa nuova Serie A.
Il Messaggero