Lazio, il nuovo falconiere è Giacomo Garruto: spunta un legame storico con il club
Il nuovo falconiere Giacomo Garruto è pronto a far volare il simbolo della Lazio nel cielo dell’Olimpico

Ieri, sui canali social della Lazio, è stata pubblicata una notizia inaspettata: la società ha trovato una nuova aquila e un falconiere che possa volare nei cieli dell’Olimpico ed emozionare i tifosi a quasi un anno dall’ultimo volo di Olympia. Non se ne parlava ormai da mesi, ma la Lazio ha stupito tutti, portando a Formello il nuovo simbolo biancoceleste.
Oggi il contest per il nome dell’aquila
Saranno proprio tifosi a scegliere come chiamare la nuova aquila aggiunta a Formello: vittoria, Flaminia e Olympia. La candidatura che avrà ricevuto più voti se la svelata domenica, a ridosso della partita con il Lecce che inizierà alle ore 18:00 e che vedrà volare per la prima volta il nuovo rapace. Come riporta l’edizione odierna del quotidiano Il Corriere dello Sport, l’aquila avrà bisogno di un periodo di adattamento e dovrà abituarsi ai consueti giri pre-gara anche con il caloroso pubblico presente sugli spalti.
Il nuovo falconiere
Dopo la brutta esperienza per la fine del rapporto con l’ex falconiere Juan Bernabè, la Lazio ad oggi ha scelto il giovane Giacomo Garruto, direttore e responsabile del Parco natura La Selvotta di Formello. Garruto è specializzato nella cura di aquile e falconi, delle attività di divulgazione ambientale e addestramento etico e naturalistico. Un curriculum di tutto rispetto che lo ha reso una delle figure più qualificate a livello nazionale in merito alla conservazione della fauna selvatica e dell’educazione ambientale. Tra l’altro, di lui si può raccontare una curiosità affascinante che lo lega alla storia della Lazio: nel 2000, anno del secondo storico scudetto biancoceleste, proprio suo padre portò per la prima volta all’Olimpico un’aquila reale. Ecco che il passato si intreccia con il presente, con il destino che, finalmente, fa il suo corso.











