Dopo la sconfitta di San Siro con l’Inter e la sosta legata alle nazionali, la Lazio prova a ripartire dall’Olimpico, dove domenica ospiterà il Lecce di Di Francesco per dimenticare da subito il ko esterno contro i nerazzurri. Ancora fresche le scorie della sconfitta contro i pugliesi, che al termine della passata stagione portò via l’Europa alla squadra allenata all’epoca da Marco Baroni. 

Sarri contro il Lecce: la prima volta nel 2006

Maurizio Sarri è il primo a sapere quanto sia importante per la Lazio già da domenica tornare al successo. Per il tecnico toscano sarà la nona sfida contro il Lecce, per dei confronti che con i pugliesi sono iniziati dalla stagione 2006-2007. Era infatti alla guida dell'Arezzo quando il 4 novembre 2006 fu sconfitto in casa dai giallorossi, per poi ritrovarli ad aprile 2010, ma stavolta sulla panchina del Grosseto: ancora un ko, ancora interno, questa volta per 0-3.

Passano quasi 10 anni, senza che tra le esperienze di Empoli e Napoli possa incontrare nuovamente i pugliesi: il doppio confronto avverrà sulla panchina della Juventus, ottenendo quattro punti tra andata e ritorno. Il primo confronto arriva il 26 ottobre 2019, quando in Puglia i bianconeri non riescono ad andare oltre il punteggio di 1-1: i futuri campioni d'Italia sbloccano la gara in avvio di ripresa grazie alla rete di Dybala, ma cinque minuti più tardi arriva il pareggio di Mancosu, che trasforma dal dischetto dopo il fallo di mano di Matthjs de Ligt. Al ritorno cambia la musica: il match si gioca dopo l'interruzione del campionato per il coronavirus, con la Juventus che il 26 giugno 2020 rifila un netto 4-0 alla squadra di Liverani: a segno Dybala, Cristiano Ronaldo, Higuaìn e de Ligt, reti tutte arrivate nella ripresa.

I numeri con la Lazio

Se nelle prime quattro sfide al Lecce Sarri ha portato a casa un solo successo, lo stesso identico dato si ripete nelle successive quattro, tutte arrivate a partire dalla stagione 2022-2023, tutte alla guida della Lazio. Persino nell'anno del secondo posto i giallorossi furono una spina nel fianco per i biancocelesti: a gennaio sono Strefezza e Colombo a ribaltare l’iniziale rete di Ciro Immobile, mentre all’Olimpico alla 35esima di Serie A, Zaccagni e compagni non vanno oltre il 2-2, per un pareggio agguantato grazie al colpo di testa di Milinkovic-Savic, arrivato in pieno recupero. L'unico successo arriva nel corso della stagione successiva: se all'andata i giallorossi ancora una volta rimontano il vantaggio della Lazio, imponendosi con il due a uno finale grazie a un'improvvisa e rocambolesca rimonta, al ritorno fu Felipe Anderson a regalare i tre punti alla Lazio.

Il bilancio finale recita dunque due successi, due pareggi e quattro sconfitte, per un Sarri che già da domenica proverà a renderlo meno amaro.

Rocchi: "Var? Abbiamo fatto qualche errore di troppo, dobbiamo lavorarci..."
Cagliari, investitori americani entrano in società: il comunicato ufficiale