La moviola di Parma-Lazio: due rossi, uno giusto l'altro inventato
L'analisi degli episodi arbitrali più rilevanti durante Parma-Lazio

Partita eroica della Lazio che in nove riesce a portare a casa i tre punti al termine di 95' concitatissimi. Marchetti sbaglia completamente su Zaccagni mettendo in salita una partita mai scorretta, ma che il fischietto di gara rende inutilmente nervosa. Corretta invece la seconda espulsione su un ingenuo Basic.
La moviola di Parma-Lazio
In un primo tempo sereno dal punto di vista agonistico, il rosso estratto dall'arbitro Marchetti nei confronti di Zaccagni squarcia il normale andamento del match. Il fischietto di gara punisce il capitano della Lazio per un intervento su Estevez: Zaccagni interviene sì in modo irruento e l'arbitro punisce l'altezza dell'impatto, ma la sanzione è decisamente eccessiva considerando che Zaccagni senza avere il piede a martello colpisce di lato e di striscio la gamba del giocatore del Parma non commettendo alcun fallo meritevole di rosso, ma solo di semplice ammonizione. Decisamente severa e sbagliata la scelta dell'arbitro non modificata dal VAR che resta silente, non considerando probabilmente un chiaro ed evidente errore la decisione del fischietto di Ostia Lido.
Nel secondo tempo il primo cartellino giallo arriva per Valeri a causa di un intervento in ritardo su Cancellieri che era ripartito in campo aperto. Al 62' è il turno di Cancellieri che con la punta del piede pizzica il polpaccio di Keita e si prende il giallo. Ma è al 77' che cambia nuovamente la partita con Basic che ingenuamente sgomita volontariamente su Estevez e Marchetti non può altro che estrarre il rosso sul centrocampista croato punendo l'intenzionalità del gesto. Nella stessa azione viene ammonito anche Estevez per la scaramuccia con Basic.
Il voto all'arbitro Marchetti

Voto: 4.5
Sbaglia completamente su Zaccagni estraendo un cartellino rosso decisamente troppo severo sul capitano biancoceleste. Corretto invece il rosso su Basic, ma trasforma una partita mai scorretta per buona parte in una gara decisamente nervosa.










