Nella giornata di lunedì, il presidente Lotito si è recato al Campidoglio in gran segreto per un incontro con il sindaco Gualtieri. Secondo quanto raccolto nell'edizione odierna de La Repubblica, Il primo cittadino ha infatti dato il via libera al presidente biancoceleste per procedere all’acquisto tramite il diritto di superficie per 99 anni del Flaminio, stadio compreso, grazie all’apertura arrivata dall’Avvocatura capitolina. Si tratta di una novità importante per il futuro dello stadio, per il quale Gualtieri ha comunicato al patron biancoceleste che potrebbe farsi strada la possibilità dell'acquisto dell'impianto.

Attesa per l'ok della Soprintendenza

L’ok dell’Avvocatura rappresenta senza dubbio una notizia molto positiva, essendo uno dei due passaggi più delicati per trasformare lo stadio Flaminio nella futura casa biancoceleste. L’altro ostacolo ancora da superare è il via libera della Soprintendenza di Stato, che considera lo stadio un monumento nazionale.

Prossimo step della Lazio

Ma prima di tutto, la società biancoceleste dovrà presentare il progetto preliminare, e seguire l'iter già percorso dalla Roma con lo stadio di Pietralata, come l'avvio di una conferenza dei servizi preliminari, il riconoscimento del pubblico interesse da parte dell’Assemblea capitolina, la consegna del progetto definitivo e infine la conferenza dei servizi che dovrà prendere la decisione finale. 

Lazio, alla ricerca di plusvalenze per gennaio: tre big a rischio
“Donne tra scienza, cultura e identità”, premio a Cappelletti e Cristina Mezzaroma