Sarri concede un giorno e mezzo di riposo, domani la ripresa. Da sottolineare la grande prestazione di Provedel con il Napoli che tiene a galla i biancocelesti a più riprese. La vittoria del Napoli è meritata, ma spesso gli episodi possono fare la differenza. La spinta a Luis Alberto sul pareggio di Kim, considerata da Sozza regolare, eppure molto simile a quella di Petagna, al quale era stato annullato un gol – proprio contro il Napoli – al Monza. Ancor di più il rigore non concesso a Lazzari sulla gomitata di Mario Rui, senza nemmeno il consulto né l’intervento del Var. Sarri non ci sta e denuncia un retroscena: «Stiamo sui cogli... agli arbitri, è palese, e ce lo dicono pure nel sottopassaggio dopo Bologna: “Vi siete comportati male e questa è la conseguenza”». L’allusione del tecnico è a una frase che sarebbe stata pronunciata da Piccinini a Torino e poi da Valeri nell’incontro del 22 agosto a Formello, dopo le proteste del Comandante e dei suoi uomini alla prima giornata: «Pagate quello che avete fatto in casa». Ovviamente, smentiscono i vertici dell’Aia, orgogliosi della direzione di Sozza e infastiditi dalle esternazioni dell’allenatore biancoceleste. Diventa inquietante il dato dei cartellini ai nastri di partenza. E fa scattare la rabbia di Sarri, polemico sì, ma non certo ingenuo a tal punto da spingersi a farsi deferire (oggi la Procura aprirà un’inchiesta) per la sua accusa, se non per paura di un trend che rischia di compromettere l’annata. La Lazio, in queste prime cinque giornate, ha commesso 50 falli e conta 15 ammonizioni sinora. Alla squadra di Sarri vengono fischiati mediamente 10 falli a match e riceve tre cartellini a incontro. Impietoso il confronto con le altre big del campionato. L’Inter, ad esempio, ha 58 infrazioni, 8 gialli, uno ogni 7,25 falli, con una media di 1,6 ammonizioni a gara. La Lazio, quindi, numeri alla mano, per gli arbitri è la formazione più cattiva tra le big nel rapporto fra falli commessi e ammonizioni ricevute. Le squadre che hanno giocato contro i biancocelesti, nelle prime cinque giornate, hanno accumulato 66 falli e subito solo 7 ammonizioni, quindi un giallo ogni 9,4 violazioni. Clamorosa la disparità con quanto invece accade ai biancocelesti. I numeri diventano inquietanti, dopo Lazio-Bologna: gli uomini di Sarri hanno ricevuto 47 falli, con un solo giallo sbandierato a un avversario (Brozovic in Lazio-Inter, all’83’ per proteste), quindi mediamente la Lazio subisce 11,75 scorrettezze a partita, a fronte di 0,25 cartellini mostrati dai direttori agli avversari.

Il Messaggero

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