Oggi è il ct della Slovacchia ma in passato è stato il vice di Sarri e Spalletti: Francesco Calzona, in un'intervista al Corriere dello Sport, ringrazia l'attuale tecnico laziale per i 13 anni trascorsa insieme da Tegoleto (Arezzo) dove lui giocava, all’Avellino, al Verona, al Perugia, al Grosseto, all’Alessandria, al Sorrento, all’Empoli e poi al Napoli; divenuto suo collaboratore, spera di aver ricambiato ciò che mister Sarri gli ha dato. E Calzona sottolinea che l'anno dei 91 punti a Napoli è stato elettrizzante, un'emozione continua che ci l'ha vissuta la percepisce ancora oggi.

Sul suo modulo, dice il ct che lavora sul 4-3-3, vorrebbe prendere un po' da Sarri ed un po' da Spalletti, definiti da lui stesso riferimenti tecnici di assoluto livello, allenatori che inseguono un’idea sempre molto alta. In Slovacchia si impegna a raggiungere i risultati richiesti, anche se non è facile lavorare con poco frequenza ha dalla sua la massima disponibilità dei calciatori.

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