Lazio-Raspadori, la strategia del club e il possibile l'incastro di mercato con Taty
Secondo quanto raccolto da Il Messaggero, la società biancoceleste starebbe muovendo i primi passi per un possibile incastro di mercato tra il Taty e Raspadori

Nelle ultime ore si è fatta strada l’ipotesi di vedere Giacomo Raspadori vestire la maglia biancoceleste. Un nome che Sarri apprezza già dai tempi del Sassuolo e che lo aveva inserito tra le sue richieste già nel giugno scorso. Il blocco del mercato, però, ha impedito qualsiasi strategia concreta.
Secondo quanto raccolto dell'edizione odierna de Il Messaggero, Raspadori, nonostante sia attualmente in forza all’Atletico Madrid, potrebbe far ritorno in Italia già da gennaio. In questo scenario si inserisce anche la volontà di Rino Gattuso: il ct della nazionale italiana vorrebbe vederlo giocare con più continuità per averlo in forma in vista dei play-off di marzo. La sua esperienza in Spagna, infatti, non sta dando i risultati sperati: l'ex Napoli ha collezionato appena 309 minuti alla corte di Diego Simeone, motivo per cui il 25enne potrebbe valutare di voltare ancora una volta pagina.
Raspadori alla Lazio: l'incastro di mercato
La situazione economica in casa Lazio non facilita l'operazione. Il mercato di gennaio sarà a saldo zero e l'arrivo di Raspadori richiede una serie di incastri, a partire dall’uscita di Castellanos: sia per liberare un posto da titolare, sia per alleggerire il monte ingaggi, ma soprattutto per l'urgenza da parte della società di registrare una plusvalenza da 25-30 milioni in vista della trimestrale di marzo, per evitare un nuovo blocco totale di mercato nella prossima sessione estiva.
Il nodo dello stipendio
Per questo motivo la Lazio è focalizzata in parallelo sulla cessione del suo centravanti argentino, in attesa di verificare la fattibilità dell’operazione con West Ham, club interessato al Taty. Con la sua uscita si potrebbe sciogliere il nodo legato allo stipendio di Raspadori, il cui cartellino potrebbe essere inserito a bilancio solo dopo giugno: l’attaccante percepisce 3 milioni di euro all’Atletico, cifra che potrebbe essere in parte coperta dall’uscita dell’argentino, che invece guadagna 2,2 milioni l’anno.
L'alternativa
In alternativa, la Lazio potrebbe prendere seriamente in considerazione l'idea di proporre all'Atletico un prestito oneroso fino a giugno per ingaggiare Raspadori, e cedere a titolo temporaneo un'altra punta, come Noslin. Il piano B sarebbe stato individuato in Cucho Hernandez, 26enne attualmente in forza al Betis e seguito dall'agenzia You First, particolarmente attiva a Formello.










