Siviglia: "Lazio non porti limiti! Chapeau a Baroni…"
Sebastiano Siviglia è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale nel corso della trasmissione “Lazio Social Club”
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Gigot
Fa parte della sua natura essere irruento, è un giocatore di qualità ma deve essere un po' attento: deve dominare l'istinto per essere un giocatore di livello superiore. Se non ti controlli rischi di creare problematiche per te e la squadra come successo ieri. Questa squadra sta dimostrando di avere un grande cuore ed il risultato al di là del singolo giocatore si sta rivelando all'altezza dimostrando che è davvero squadra. Il singolo deve essere bravo a non ragionare in maniera affrettata, ma capire le esigenze del gruppo. Gigot deve avere più gestione.
La favorita per l'Europa
È difficile pronosticare, ci sono squadre da Champions che sono in Europa. Il pensiero che ricorre in tutti è il derby in finale però è difficile pronosticare con un percorso ancora lungo e ci possono essere ancora novità. Di certo la storia non conta e le partite vanno giocate tutte sempre.
Lazio più pronta per il campionato o per l'Europa?
Bisogna ragionare partita per partita e questa squadra va tutelata non mettendogli pressione, da esterno ho solo che fiducia perché se una squadra porta risultati do fiducia non metto pressione. Potenzialmente questa squadra può fare la qualsiasi. La società e Baroni hanno fatto un lavoro straordinario in un anno di grande rinnovamento. Isaksen sembra un altro rispetto al passato e questo è merito dell'organizzazione e di Baroni che gli ha dato fiducia.
Baroni
Conosco Marco ed il lavoro in questi anni ha dimostrato il livello di gestione che ha, a Lecce e a Verona ha vinto due campionato perché a Lecce non era semplice salvarsi e lui è riuscito a mettere ciò che serviva a quella squadra, a Verona ha fatto un gran lavoro quando gli hanno cambiato tutta la squadra a gennaio. Si è meritato il ruolo che ha ora arrivando preparato e ora sta facendo un grande campionato: chapeau a Baroni, ai giocatori e alla società che ha fatto questa scelta di cambiamento mandando via tanti giocatori rimpiazzandoli con giovani. Baroni si sente oggi più sicuro rispetto all'inizio e la società sarà sicuramente soddisfatta e remano tutti dalla stessa parte.
