Leonardo Semplici - Via onefootball (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Leonardo Semplici - Via onefootball (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Lei conosce molto bene Sarri, lo vede effettivamente diverso? Perché ci si divide spesso su chi lo considera troppo integralista e chi invece lo vede cambiato in questa stagione alla Lazio dove si sta adattando molto alla squadra.

Leonardo Semplici e Maurizio Sarri - Via onefootball Leonardo Semplici - Via onefootball (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Leonardo Semplici e Maurizio Sarri - Via onefootball Leonardo Semplici - Via onefootball (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Credo che abbia portato i suoi principi come è giusto che sia, la conoscenza che ha lui dell'ambiente, del campionato e della rosa. È chiaro che con il mercato bloccato si è concentrato abilmente in quello che era il recupero di alcuni giocatori come Basic e altri. Credo stia nascendo un gruppo ancora più compatto, forte e concentrato sull'obiettivo di disputare un'annata difficile, ma con grandi obiettivi.

Ha parlato del mercato bloccato: da allenatore di grande esperienza e che ha vissuto tantissimi spogliatoi anche difficili, come si gestisce una situazione simile a quella vissuta da Sarri in estate con magari alcuni giocatori che volevano andare via e sono stati costretti a rimanere? In cosa è stato bravo l'allenatore biancoceleste?

È stato bravo sicuramente a creare quell'unità che ci vuole in una squadra importante come la Lazio, in un ambiente anche in certi momenti difficili e attraverso questa difficoltà, sia delle uscite sia soprattutto delle entrate, mi sembra si siano creati i presupposti per fare un bel campionato. È chiaro che dalla Lazio ci si aspetta sempre per la storia degli ultimi anni qualcosa di importante e particolare, ma credo che Sarri abbia l'esperienza e le qualità per far sì che la Lazio disputi un campionato all'altezza delle aspettative della piazza.

Quali sono le difficoltà di affrontare una squadra come il Pisa, sulla carta abbordabile, dopo una convincente vittoria contro la Juventus? Cosa dice l'allenatore alla squadra in questi casi?

Sicuramente queste sulla carta sono partite in cui hai tutto da perdere perché sembra un risultato quasi scontato invece cosi non è. Secondo me sarà un altro esame per il gruppo per capire effettivamente l'obiettivo finale. Dopo 9-10 partite si iniziano a vedere i veri valori e la Lazio dovrà confermare quanto ha fatto vedere di buono contro la Juventus e disputare una partita di grande concentrazione, umiltà e rispetto per chi affronta e far sì che la partita si svolga in una certa maniera. Nel calcio italiano poi si sa, come dicevamo prima, il Pisa ultimo ha pareggiato a Milano contro quella che era la capolista quindi ci vorrà la massima attenzione e il massimo rispetto.

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