Esclusiva | Semplici: "Contro il Pisa la Lazio ha tutto da perdere. Su Lazzari vi dico che…"
Per analizzare il momento dei biancocelesti ed iniziare ad inquadrare la sfida contro il Pisa è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni: Leonardo Semplici

Adesso le faccio due nomi di giocatori che conosce molto bene: uno è Fares che alla Lazio non ha lasciato il segno, mentre l'altro è Lazzari che contro la Juventus ha giocato molto bene, ma è ancora troppo altalenante, ci aiuta a inquadrarli?
Per Fares mi dispiace, perché quando ho avuto il piacere di allenarlo aveva fatto intravedere grandi possibilità poi ebbe questo infortunio ai legamenti e da lì poi ci fu il passaggio alla Lazio ma non disputò delle buone annate. Forse non è ritornato quello che aveva fatto intravedere in un campionato così importante come quello fatto con me alla SPAL. Gli auguro che possa ritornare a dimostrare quelli che sono i suoi veri valori.
Per quanto riguarda Manuel, l'ho allenato per cinque anni quindi lo conosco bene, credo che ultimamente abbia sofferto un po' il fatto di non essere titolarissimo e quindi questo aspetto ha condizionato qualche volta le sue prestazioni, ma credo sia un giocatore di valore e che possa dare il suo apporto in questo campionato.

Si continua a discutere spesso del suo ruolo da terzino complice anche la fisicità non importantissima anche se poi sotto l'aspetto difensivo è cresciuto con Sarri
Si parlava di questo soprattutto quando è arrivato Sarri, poi ha disputato dei campionati importanti migliorando sotto l'aspetto difensivo tenendo la linea in maniera giusta, è chiaro che sotto l'aspetto fisico e l'altezza può mancare qualche centimetro ma con l'esperienza che ha acquisito e avendo avuto dei bravissimi allenatori sotto questo aspetto può dare a Sarri quelle garanzie che vuole in tema di linea difensiva
Cosa chiede al suo futuro? Che sfida sta cercando?
La sfida è quella di rientrare il prima possibile, è chiaro che ultimamente le cose non sono andate nel migliore dei modi per vari motivi. Da parte mia c'è voglia di rimettersi in discussione e trovare una panchina in cui mi possano affidare un obiettivo, di poter valorizzare la rosa che avrò a disposizione e di portare all'obiettivo la società che mi affiderà eventualmente il compito.










