Atalanta-Lazio, come sono cambiati i biancocelesti dal 2022
Dallo 0-2 della stagione 2022-2023, ad una trasferta delicata dopo il complicato inizio di Serie A

Novanta minuti di incanto, una gara in cui la Lazio espugnò il Gewiss Stadium di Bergamo con una delle prove corali più entusiasmanti degli ultimi anni biancocelesti. Era la Lazio della stagione 2022-2023, quella che terminò al secondo posto grazie a successi di valore raccolti nel corso del campionato: dai due derby con la Roma al 4-0 al Milan campione d’Italia, passando per le vittorie casalinghe con Inter e Juventus, oltre che per la trasferta di Bergamo.
Il successo del 2023 al Gewiss Stadium
Il 4-3-3 di Sarri contro il 3-4-1-2 messo in campo da Gian Piero Gasperini, e l’importanza dello sbloccare da subito la gara: fu Mattia Zaccagni ad aprire le marcature per i biancocelesti, sbloccando la gara al decimo minuto. Nella ripresa il canovaccio della gara non cambia, ordine tra i reparti e gara di estrema pulizia tecnica, come ben manifestato in occasione della rete del raddoppio: fu Felipe Anderson a concludere per il raddoppio della Lazio, con il brasiliano che agiva da falso nove in sostituzione di Ciro Immobile.
Come è cambiata la Lazio da allora
Provedel tra i pali, linea difensiva composta da Lazzari, Casale, Romagnoli e Marusic; a centrocampo Milinkovic-Savic e Vecino davanti a Cataldi, per un tridente offensivo costituito da Pedro, Felipe Anderson e Zaccagni. A distanza di quasi tre stagioni diversi i cambi rispetto a quell’undici iniziale: negli anni è stata esponenziale la crescita di Gila, tale da guadagnarsi il posto per giocare al fianco di Alessio Romagnoli, con Nuno Tavares da più di un anno della fascia sinistra. Un ruolo di rilievo lo avrà ancora Danilo Cataldi complice l’infortunio e la conseguente indisponibilità di Rovella: al fianco del centrocampista romano Guendouzi, di ritorno dalla squalifica rimediata nel derby, e forse Toma Basic, che già nella sfida di quasi tre anni fa trovò spazio a gara in corso per più di venti minuti. Cinque minuti più recupero furono dati a Matteo Cancellieri, con l’esterno ex Hellas, assoluto protagonista della sfida pre sosta contro il Torino, che a Bergamo potrebbe partire dal primo minuto.
Sarà interessante capire se Guendouzi e compagni riusciranno a tornare da Bergamo con dei punti, con l’obiettivo di iniziare a costruire una classifica più tranquilla da qui in avanti, anche se il calendario in questo senso potrebbe non essere dalla parte dei biancocelesti: dopo l’Atalanta, all’Olimpico arriverà la Juventus, con Pisa, Cagliari e Inter a completare i prossimi cinque impegni della Lazio.