Le pagelle di Pisa-Lazio, nessuno brilla e finisce 0-0

Provedel 6,5

Fa la sua partita in modo pulito giocando ottimi palloni coi piedi. Chiamato ad un paratone su Moreo nel secondo tempo.

Marusic 6

E' jolly sulle due fasce difensive e garantisce sempre un discreto lavoro. Copre bene e manca nella spinta, la sua partita è da sufficienza.

Gila 6,5

E' il leader difensivo. Padroneggia sulle palle alte; importante nell'impostazione e non perde un duello fisico. Un infortunio lo costringe ad abbandonare il campo. Entra al minuto 60 Provstgaard 6 che mantiene bene la posizione e non lascia passare nulla nel gioco aereo.

Romagnoli 6

Partita sufficiente, guida bene il giovane Provstgaard quando è costretto a dirottare nella zona centrale di destra.

L.Pellegrini 5

Troppo confusionario. Rischia grosso nel primo tempo quando in due occasioni si perde gli avversari lasciandoli soli in area di rigore. Entra al minuto 58 Lazzari 5,5 che poteva incidere meglio sulla partita. Viene messo dentro per aumentare la spinta sulla destra ma non riesce a farlo.

Guendouzi 6

Il francese è uno dei tanti in ombra questa sera nonostante questo fa sentire la sua importante presenza nella linea mediana.

Cataldi 6

Il calciatore in campo che in assoluto macina più chilometri. Smista una infinità di pallone ma nei passaggi e nei tiri offensivi sbaglia le misure spesso.

Basic 6,5

Altra buona prestazione del croato che nel primo tempo gioca al tiro al bersaglio con il suo sinistro colpendo anche un palo interno incredibile. Entra al minuto 58 Vecino 6 sulle solite palle aeree non si vede. A pochi minuti dal termine prova un tiro dal limite che non esce di molto.

Isaksen 6

Che spina nel fianco per gli avversari! Non riesce a non esser pericoloso appena tocca palla ma fallisce nel concretizzare. Fermato da Semper nel primo tempo poi cala fisicamente. Esce al minuto 81 per Noslin sv

Dia 5

Boulaye così non va. L'attaccante troppo impalpabile ed errori spesso elementari. Non riesce nemmeno a far salire la squadra con i suoi movimenti. Costringe Sarri a cambiarlo dopo 45 minuti. Entra al minuto 46 Pedro 6 ci prova ponendosi da mina vagante da destra a sinistra sulla linea d'attacco, folletto fastidioso che però non crea particolari pericoli.

Zaccagni 6

Parte nell'ombra per poi crescere. Fornisce un assist importante ad Isaksen ( che sfiora il gol ) nel primo tempo dopo una splendida serpentina. Nel secondo tempo cala come tutti.

All. Sarri 6

Sceglie l'undici migliore possibile forse l'unico che non sarebbe dovuto partire dal primo minuto è Dia ma facile dirlo a fine partita. Più i bassi che gli alti per una squadra apparsa stanca sia fisicamente che mentalmente. Le assenze hanno il suo peso e la coperta corta emerge alla fine.