Lazio, a Genoa si riparte dal Taty: l’argentino verso un traguardo personale
Contro il Genoa servirà una grande prestazione: ecco uno dei leader da cui ripartire

Nell’ultimo match contro il Genoa a segnare è stato proprio il Taty Castellanos: un gesto tecnico da capogiro valso la sua prima doppia cifra in Serie A e soprattutto la rivincita personale dopo l’eliminazione ai quarti di finale di Europa League, dopo rigori col Bodo Glimt e un errore decisivo. Una consolazione dopo una notte da dimenticare, la stessa di cui la Lazio avrebbe bisogno anche in questo inizio di stagione, dopo tre sconfitte su quattro match e il ko nel derby.
Si riparte dal Taty (più che da Dia)
La Lazio riparte dal Taty, forse uno dei giocatori che, a livello di atteggiamento, meglio aveva interpretato il derby, riuscendo ad entrare in partita con cattiveria ed aggressività. Quest’estate ci sono stati diversi interessamenti per lui da club europei, ma l’impossibilità di fare mercato in entrata ha spinto la Lazio a chiudere ogni possibile discorso in uscita per il giocatore, costringendolo, con l’arrivo di Sarri, ad adattarsi ai dettami del nuovo mister. Dal canto suo, il Comandante l’ha sempre considerato grezzo sotto porta e le parole di quest’estate, in riferimento al dualismo con Dia, non hanno fatto altro che confermarlo. L’argentino si è rimboccato le maniche, ribaltando le gerarchie di Sarri, anche grazie a qualche acciacco del collega di reparto Dia. Al momento il conto stagionale li vede con una rete a testa, ma con l’ex Girona che ha aggiunto anche 2 assist nei 256 minuti giocati e le tre presenze della titolare su 4 gare. Dia, invece, è fermo 119 minuti e un solo gettone dal primo minuto. Sarri ha cercato la scossa premiando l’ex Salernitana proprio in occasione del derby, ma in cambio ha ottenuto uno spreco clamoroso nel secondo tempo sotto porta. Tale errore è costato la sostituzione proprio con Castellanos che, con la metà dei minuti a disposizione, ha tirato il triplo delle volte, prendendosi lo scettro del più pericoloso nella stracittadina.
Il traguardo
Come riporta Il Messaggero, l’unica consolazione per il mister è che la panchina ha sortito gli effetti sperati con il Taty, rendendolo più aggressivo e motivato appena entrato in campo, lanciandolo nella mischia pronto a combattere. Questo vuol dire soltanto una cosa, ovvero che, a Marassi, contro il Genoa si riparte da Castellanos come trascinatore. Nonostante la scarsa produzione offensiva di squadra, l’argentino rimane il giocatore della Lazio con più conclusioni (9) e, considerando tutti gli attaccanti del nostro campionato che hanno effettuato almeno lo stesso numero di tiri, solo Thuram (23%), Orsolini (17%) e Krstovic (14%) vantano una percentuale realizzativa migliore di quella dell’argentino biancoceleste (11%). Oltretutto, con un’altra rete, il giocatore infrangerebbe il muro di 100 in carriera con i club: tutto è pronto per una grande prestazione a livello di squadra, ma soprattutto a livello personale.