Cresciuto nella Roma, ma la sua storia come portiere, tecnico e cuore è nella Lazio. Fernando Orsi, attuale opinionista di Sky, parla del derby su Il Messaggero.

Che derby sarà? «Sarà un buon derby tutte e due ci arrivano bene. La Roma con i risultati, oddio, non gioca bene ma i risultati li fa, ha carattere, quando vinci o segni spesso all’ultimo non è sempre un caso. E’ stato bravo Mou. La Lazio ci arriva col gioco, da un paio di mesi molto bene. Sarri ha trovato la quadra». Una attende e l’altra attacca? «Di sicuro non sarà come all’andata, con la Roma che peccò di presunzione, stavolta sarà il contrario, anche perché se la Roma la va a prendere, la Lazio esce a campo largo e li asfalta. Sarà un derby tattico, la Lazio non si snatura, la Roma non gioca bene, vero, ma se trova la giornata con Abraham o Zaniolo, può fare male. La Roma nei singoli ha qualcosa in più, come collettivo meglio la Lazio». Così sicuro? «Allora, per me la Roma ha una gran bella squadra, non è vero che sono scarsi, nei difensori quelli giallorossi sono più bravi. Non scherziamo, Smalling, Ibanez, Mancini e Kumbulla sono meglio di Luiz Felipe, Patric, Radu e Hysaj, su per favore. La Lazio ha avuto il tallone d’Achille lì dietro, ma è stato bravo Sarri e i giocatori a migliorare. Ora sono più equilibrati e giocano stretti. Leiva non è più solo a predicare nel deserto, ora la aiutano per questo gioca bene». E lì davanti qualcosa cambia, però… «Immobile non ha paragoni con nessuno, ma Abraham sta facendo gol, se non segna lui, la Roma ha dieci punti in meno. La Lazio, invece, se non segna Immobile, c’è Pedro, Milinkovic, Felipe Anderson. Ribadisco, caratterialmente meglio la Roma, mentre come squadra, inteso come collettivo, dico Lazio». La cessione di Pedro resta un errore. Grave «Alla luce di quello che sta facendo sì, ma non me l’aspettavo nemmeno io che facesse così bene, magari ha avuto una specie di rivalsa, come a dire: ora vi faccio vedere chi sono io. E ha avuto ragione, anche se non lo vedo al massimo». Strakosha o Rui Patricio? «Sono bravi tutti e due. Non pensavo che Rui Patricio fosse così decisivo, ha una presenza dentro la porta che si fa notare, per personalità, può sbagliare ma mi piace tanto. Come è bravo anche Strakosha, non so se gli ha fatto bene stare fuori. Sono convinto che ha portato pure un bel po’ di punti alla Lazio». Su, si sbilanci. «Ma sta scherzando, vero?».

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
CdS | Terzini Lazio: due piani per Sarri