Gregucci: "La Roma era alla portata, fossi stato in Sarri..."
L’ex biancoceleste commenta le scelte di Sarri e la prestazione della squadra

Il commento post-derby
Ai microfoni di Radiosei è intervenuto Angelo Gregucci. L’ex calciatore della Lazio ha detto la sua sulla stracittadina persa dai biancocelesti, analizzando diversi aspetti del match.
Queste le sue parole:
La Lazio ha perso il derby uscendo dal campo con la consapevolezza che la Roma non è superiore, è alla portata. Poi, però, mi chiedo quale è la nostra portata. Il problema è aver sbagliato per l’ennesima volta i comportamenti e gli atteggiamenti nella gara.Lo scenario davanti a noi è preoccupante, soprattutto per motivi disciplinari".
A livello tecnico, quello che noto è che la Lazio non ha capacità di riempire l’area. Questo anche nei momenti in cui la squadra riesce a sviluppare bene la manovra. Non ci sono assaltatori, è un discorso anche di caratteristiche. Per questo, se fossi stato Sarri, dopo l’infortunio di Rovella, avrei proposto l’aggiunta di Castellanos a Dia. La doppia punta per sopperire alla mancanza di giocatori che da dietro riempiono l’area di rigore. Farlo tra il primo ed il secondo tempo sarebbe stata una forzatura, ma gli ultimi 20′ me la sarei giocata così. Anche perchè non ho mai visto una Roma forte e determinata. Portare indietro Nuno Tavares non è una cosa buona. Quello che prima era la nostra forza, oggi è diventata la nostra debolezza. Quando si disimpegna in costruzione con Tavares il rischio è forte.