A tre giorni dal poker di Firenze, la Lazio torna in campo per provare a scalare la classifica del girone di Europa League. Tutti a quattro punti perché dopo l’illusorio poker contro il Feyenoord è arrivato un solo punto tra le due trasferte con Midtjylland e Sturm Graz. Proprio gli austriaci sono gli avversari di stasera, una squadra di corridori, seconda nel proprio campionato dietro solo al Salisburgo che a Formello rievoca ricordi molto amari. Tant’è Sarri, dopo il filotto di quattro vittorie in campionato, vorrebbe vedere una Lazio convincente anche in coppa: «Troveremo una squadra con numeri fisici impressionanti - spiega il tecnico toscano – perché lo Sturm vale di più del nome che porta, è ben organizzata, ha anche elementi di buon valore e si sta giocando il campionato punto a punto con il Salisburgo». Guai se si prova a parlare di rotazioni, per Sarri giocherebbero sempre gli stessi ma, con un calendario così ingolfato, diventa una necessità per spompare i leader del gruppo  dopo soli due mesi. L’allenatore della Lazio usa parole fin troppo chiare: «La parola turn-over mi sta un po’ sul c... (sulle scatole, ndr) perché le squadre inglesi fanno giocare sempre gli stessi undici e fanno più partite di noi. È una fissazione solo italiana. Domenica l’Udinese? In questo caos senza senso è difficile organizzare i calendari, anche se mi sarebbe piaciuto giocare domenica sera. Dobbiamo capire bene i recuperi fisici e mentali dei ragazzi ma a livello di infortuni non ci sono particolari problemi, poi deciderò chi mandare in campo». Poi  Sarri si sofferma su Basic. L’ex Bordeaux non ha giocato le ultime due gare e in campionato solo due volte è partito da titolare. «Gli manca solo un pizzico di responsabilità se nell’ultimo periodo ha giocato poco, me lo sono dimenticato in panchina troppo spesso». Giocherà, probabilmente al posto di Milinkovic a cui Sarri chiede ancora di più: «Ha dei dati straordinari ma può migliorare in quello riguardante le palle perse. Ha ancora margini di crescita importanti».

fraioli

A prescindere dalle scelte del tecnico, serve continuità per sfruttare il calendario di coppa che concede due partite di seguito all’Olimpico (presenti circa 20.000 spettatori, quasi i tifosi avessero scelto il campionato visto che domenica saranno oltre 45.000). Stasera  lo Sturm Graz, poi la rivincita contro i danesi, Sarri chiede uno sforzo ai suoi nei prossimi tre giorni prima di una settimana senza partite di coppa. Intanto c’è da battere gli austriaci prima di poter pensare alla sfida ad alta quota contro la sorpresa Udinese. Il Tempo/Luigi Salomone

4° GROUP F UEL | LIVE LAZIO-STURM GRAZ 2-2 (44' Immobile (r), 56' e 83' Boving, 70' Pedro)
Il Tempo | Lazio, Hysaj e Gila titolari. Duello Sergej-Luis