Lazio, Ernesto Calisti: "Dia è in difficoltà e corre a vuoto, meglio Noslin. Sarri?..."
Ernesto Calisti, ex terzino del club biancoceleste, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Radio Laziale, ecco le sue parole

Il momento della Lazio
La Lazio é cresciuta, nonostante il mercato bloccato, che è imbarazzante per la Società, la squadra si è ripresa anche dopo un brutto momento iniziale. C'è stata tanta sfortuna ed infortuni muscolari che hanno colpito ragazzi importanti ma adesso la Lazio mi sembra migliorata molto in fase difensiva, c'è equilibrio e più attenzione, anche se è chiaro che la davanti bisogna fare qualcosa di più, qualche gol in più. Taty? É mancato tantissimo perché è stato provato Dia ma in tre partite che gioca titolare mi sembra che faccia tanta fatica, speriamo che Taty rientri al più presto perché è l'unico che lì davanti si può garantire un certo tipo di gioco e di atteggiamento, è l'unica punta vera e che comunica con la squadra. Delle difficoltà ci sono ancora perché sono molti gli infortunati ma speriamo che con queste sosta qualcuno possa rientrare. Sarri? A livello tattico si sta adattando alla situazione, non è certo la sua Lazio o il suo modo di giocare però sta cercando di tenere il gruppo unito, nonostante le grandi difficoltà.
L'incontro con l'Inter
La Lazio non mi è dispiaciuta a San Siro ed è logico che va lì contro una squadra come l'Inter che sulla carta è più forte. Andare sotto dopo 3 minuti può complicare tutto, poi diventa più difficile, quell'errore non ci voleva però la Lazio ha avuto le sue occasioni e poteva rimettere in piedi la gara, forse con un po' più di fortuna, come in occasione del colpo di testa di Gila, potevamo vedere un altro risultato. Sicuramente manca qualcosa lì davanti, perché con Dia che corre 90 minuti a vuoto e i tanti infortunati era difficile affrontare l'Inter ma la Lazio ha giocato bene. Siamo andati a giocare contro una delle più forti in Europa e non mi è sembrato che questa Inter ci abbia proprio massacrati, la Lazio ha tenuto bene soprattutto in fase difensiva ma quando hai l'occasione devi cercare di fare gol e poi tenere il risultato, come abbiamo fatto contro la Juventus.
Il Comandante Maurizio Sarri
Una volta recuperati tutti gli infortunati la situazione migliorerà. Quello che ha il merito e Sarri, che sta facendo un miracolo e in questa situazione sta tenendo il gruppo unito. Potevamo avere qualche punto in più, è vero, ma questa situazione non è facile da gestire e credo che Sarri stia facendo un buon lavoro. Bisogna trovarcisi per capire cosa significa tenere un gruppo unito con una Società cosi assente. Le critiche a Sarri? Sta facendo un lavoro straordinario, anche a livello tattico perché non è facile gestire sempre così tanti infortunati. Si può discutere il fatto di non mettere Dia e provare Noslin un po' prima ma per tutto il resto Sarri è incriticabile.
La questione infortuni
Non si capisce molto bene la gestione a livello sanitario perché Gigot è sparito, Patric anche se sta lì in panchina non capisco perché non entra mai, c'è qualcosa che non mi quadra perché lui è sempre entrato quando c'era bisogno, forse ha qualche altro problema. Anche a livello di comunicazione non c'è tanta chiarezza e sono lunghi i tempi di recupero.
Boulaye Dia
Dia è in grande difficoltà, corre tanto ma a vuoto ed è sempre fuori tempo, è in difficoltà anche nel gestire la palla quando è davanti alla porta. Si trovava meglio quando giocava con Baroni con Taty davanti ed aveva più spazio sulle linee. Io ci vedrei meglio Noslin, che a me non fa impazzire ma è il male minore ed ha fatto qualcosa di più. Taty là davanti serve e serve anche un altro attaccante, ma questa è una vecchia storia. Noslin? Sembra che non abbia un ruolo, é difficile inquadrarlo ma per me potrebbe fare l'esterno, che ha corsa e più spazio, o la prima punta, sicuramente è meglio di Dia perche ha un po' più fisico e tiene un po' più botta. In linea di massima sono d'accordo con Sarri. Speriamo che sia il primo e ultimo infortunio di Castellanos perché sappiamo quanto sia importante e se avessimo avuto lui davanti magari avremmo avuto qualche punto in più.
Rovella e Cataldi
Cataldi ha giocato bene ma in quest'ultima non mi è piaciuta molto, il suo lavoro l'ha sempre fatto. Dobbiamo ringraziare anche che abbiamo recuperato questi calciatori, sia lui che Cancellieri, perché in questa situazione con il mercato bloccato sarebbe stato davvero un problema non avere neanche loro. Cataldi si è calato in un discorso particolare e l'ha fatto anche molto bene ma avere Rovella è un'altra cosa, anche per la dinamismo, dedizione e per tante altre cose. Senza Rovella abbiamo perso molto, lui è una perdita grave anche se Cataldi e Cancellieri hanno fatto molto bene. Cancellieri? Si è fatto male quando era uno dei migliori della Lazio, ha avuto un po' di sfortuna.
Cosa si aspetta dalla Lazio e sul mercato
Io non sono molto ottimista, la mia speranza è che rimanga Sarri ma dalle sue dichiarazioni la vedo un po' a rischio e credo che siano importanti i risultati, per questo bisogna recuperare i giocatori e arrivare a gennaio con una classifica migliore, che ci possa far sorridere e poi pensare al futuro. Mercato? Non mi aspetto grandi acquisti che ci possono far fare il salto di qualità, sento parlare di Insigne, che è un buon giocatore ma è tanto tempo che sta fermo. Spero che si possono recuperare i giocatori e migliorare la classifica e che questo possa far capire a Sarri che si può fare qualcosa di diverso, ma in caso contrario mi preoccuperei molto.










