In attesa di capire il piazzamento della Lazio in campionato, una cosa sull’avventura di Sarri a Formello si può dire senza timore di essere smentiti: nonostante le etichette di comandante inflessibile, quest’anno ha cambiato più volte idea sui giocatori. Elementi che in estate non venivano neanche considerati ora sono fondamentali, viceversa chi era partito con i gradi da titolare adesso si accomoda stabilmente in panchina. E ancora: ci sono alcuni calciatori che durante l’anno sono stati promossi nell’undici tipo, salvo arretrare per un calo di rendimento, oltre a chi poteva andare via a gennaio per incompatibilità col 4-3-3 sarriano e che invece adesso è imprescindibile.

Quest’ultimo ovviamente è Manuel Lazzari, che a gennaio aveva la valigia pronta. Nato e cresciuto come quinto, ha avuto molte difficoltà a inizio anno come terzino, però poi - grazie al lavoro di Sarri e alla sua predisposizione mentale - è cresciuto tanto e nell’ultimo mese è stato l’uomo in più della Lazio: un gol e 2 assist nell’ultimo mese, oltre a un rendimento difensivo d’alto livello. E Patric? Anche lui ha vissuto un’annata impensabile agli albori. Nessuno avrebbe mai immaginato che lo spagnolo, terzino naturale prima e poi adattato da Inzaghi come braccetto destro, riuscisse a trasformarsi in un centrale difensivo credibile. Invece ci è riuscito con ottimi risultati, diventando il titolare accanto ad Acerbi, anche per la questione del (mancato) rinnovo di Luiz Felipe. Il gol contro la Sampdoria è solo la ciliegina sulla torta di una crescita sorprendente anche per i tifosi, che dopo averlo fischiato per stagioni ora lo applaudono con convinzione. Loro due sono gli esempi più lampanti ma non sono gli unici. Vanno citati per esempio i vari Cataldi e Zaccagni, partiti (per motivi diversi) dietro nelle gerarchie ma ora titolari, anche se il centrocampista romano è solito alternarsi in regia con Leiva. Ma anche Strakosha, da dicembre di nuovo al centro dei pali biancocelesti. Al contrario, in negativo, c’è Hysaj: arrivato come titolare e fedelissimo di Sarri, sta chiudendo la stagione da ultima scelta sui terzini. Insomma, tutto si può dire di quest’anno di Sarri, tranne che non sia stato flessibile e aperto a cambiare la propria idea. TuttoMercatoWeb\Riccardo Caponetti
Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
SERIE A FEMMINILE | Lazio Women-Roma, la designazione arbitrale