Lazio, decisione definitiva per Rovella e niente operazione: il piano riabilitativo di gestione
Rovella sceglie la terapia conservativa: niente operazione, out almeno un mese

Una questione che la Lazio ha dovuto affrontare in queste ultime settimane riguarda proprio uno dei giocatori più importanti per l’organico: Nicolò Rovella. Dopo la pubalgia che si è verificata prima, durante e dopo il derby c’è stata molta indecisione da parte del calciatore e dello staff medico sull’affrontare un eventuale operazione o il procedere, viceversa, per la terapia conservativa.
La decisione di Rovella e le conseguenze
Rovella ha deciso, infine, di non operarsi. Il giocatore continuerà con la terapia conservativa senza ricorrere all’intervento chirurgico per risolvere il problema fisico che lo sta affliggendo. Questa dovrebbe essere la decisione definitiva, dopo i consulti medici degli ultimi giorni che lo hanno spinto a seguire la strada intrapresa inizialmente, messa in discussione dopo i mancati miglioramenti fisici nelle prime due settimane di riposo totale. Ad oggi, non è facile pronosticare le tempistiche, ma Rovella rimarrà fuori per almeno un altro mese. Il prossimo ciclo di partite metterà la Lazio di fronte a squadre come Atalanta, Juventus, Pisa, Cagliari e Inter: tutte sfide in cui il centrocampista non potrà dare il suo contributo.

La gestione e il programma riabilitativo
Come riporta Il Corriere dello Sport, il protocollo riabilitativo per Rovella è già scattato: il centrocampista ha scartato completamente l’ipotesi dell’intervento, soluzione preferita della società. Il numero sei biancoceleste, dopo molti confronti in famiglia e con medici esterni, ha deciso di non operarsi, curando la pubalgia in altro modo. Lo stesso Zaccagni - afflitto dallo stesso problema durante la scorsa stagione - prima di procedere all’intervento, aveva effettuato numerosi tentativi con la terapia conservativa. Rovella ha riflettuto a lungo sulla decisione e si è convinto di poter accorciare i tempi attraverso il riposo e aumentando l’intensità delle sedute a seconda di quelle che saranno le risposte del proprio corpo nel prossimo periodo. Strada facendo verranno fatti nuovi controlli e valutazioni continue sul piano di lavoro. Nei prossimi giorni il regista proseguirà con trattamenti a Formello, senza sforzare i muscoli inguinali. Non ci sono altre vie, se non l’attesa, l’impegno e la gestione quotidiana delle condizioni.