Al termine della sfida tra Lazio e Lecce il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa:

"Loro hanno giocato più di noi sulle vie esterne, noi abbiamo puntato sui centrocampisti. Ci hanno messo in difficoltà, il campo di oggi era in pessime condizioni: è veramente preoccupante, poi è chiaro che all'estero non ti guarda più nessuno. Non abbiamo i soldi per fare gli stadi, ma non mettere i soldi per tenere il campo in condizioni perfette. Il giocatore del Lecce ha messo le mani in faccia a Immobile; l'episodio di Zaccagni non l'ho visto che ho parlato con Martusciello. La partita è stata difficile, il rischio di arrivare scarichi dal punto di vista dell'emotività era alto. Insieme all'orario della partita. Questo si è visto durante il gioco, il secondo tempo siamo stati più bravi. 

Sembra che la squadra sia in crescita anche se nel primo tempo mi sono preoccupato di rivedere vecchie storie. Forse non abbiamo ancora una mentalità al 100% ma ci sono segnali di crescita. Il calendario? Tutto fuorchè sport, prendi i soldi e scappa. Stiamo andando a elemosinare in giro per il mondo e facciamo pure una Supercoppa in quattro. Sono contento di esser vecchio, se questo è il calcio moderno. Cercheremo di tirare fuori tutto, c'è un vincere che serve all'allenatore e uno che serve alla società; a me piacerebbe vincere quello che farebbe il bene della società. Siccome dobbiamo fare 6000 km, sarà giusto andare là e comunque lottare. Patric? Non c'è un problema osseo, si spera sia una cosa breve. Castellanos proveremo a recuperarlo per il rientro in campionato. Ci preoccupa la situazione Zaccagni che gioca con gli antidolorifici e ha il piede molto gonfio.

Contro l'Inter ero perplesso dalle critiche perchè stavamo giocando alla pari con un'ottima squadra, abbiamo perso per due errori individuali. Avevo buone sensazioni dopo quella sfida, siamo entrati in un trend positivo e speriamo di farlo durare il più a lungo possibile. Rinnovo? Non so chi sostituirà Basic, se il suo desiderio è andarsene va preso in considerazione perchè non gioca mai con noi. Non abbiamo parlato con Fabiani nè del suo contratto nè del mio. Mi sembra prematuro".

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