Foto di Gabriele Maltinti/Getty Images via onefootball
Foto di Gabriele Maltinti/Getty Images via onefootball

L'intervento del mister a DAZN:

Abbiamo creato i presupposti per poterla vincere ma davanti abbiamo fatto troppo poco. Abbiamo trovato solidità ma davanti paghiamo anche il fatto di giocare con ragazzi che sono stati fuori per molto tempo e non hanno nelle gambe due partite consecutive. Quinto risultato utile consecutivo contro il Pisa che ha pochi punti ma che ha pareggiato con il Milan, l’Atalanta, la Fiorentina, è una squadra con cui è difficile giocare. Prendiamo quello che è venuto vediamo di mettere a posto quello che ci manca.

Dia-Pedro? Ho visto stanco Dia e poi ho messo Pedro con l'intenzione di portare un po’ fuori il loro difensore centrale in modo di andare ad attaccare con gli esterni ma non c’era la gamba per poterlo fare nella maniera giusta.

Dobbiamo diventare più qualitativi ma anche più lucidi in alcuni momenti della partita. Nel finale di gara siamo usciti spesso da dietro con la palla alta con davanti tre attaccanti piccolini, ho visto anche che i nostri difensori non andavano a cercare di farsi dare la palla non avevano più energia e si sentivano al limite.

Basic, Gila e Pellegrini? Non penso che ci siano grandi problematiche il fatto è che ne abbiamo sette a casa, vediamo se nei prossimi giorni riusciremo a recuperare qualcuno. Cagliari? So che oggi qualcuno aveva dei controlli ma non so i risultati, i tre di questa sera non credo abbiano grandi problemi.

Questa è una squadra che non ha le caratteristiche per fare il calcio che facevo prima, quindi sono io che sto facendo un altro calcio.

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