Mancano ormai due giorni al derby di ritorno tra Roma e Lazio. Sul sito ufficiale biancoceleste si è parlato dei derby che vanno dal 2000 al 2009: a descrivere questo periodo è stato l'ex attaccante biancoceleste Tommaso Rocchi, attualmente tecnico dell'Under 18 biancoceleste. Ecco le sue parole:

Che derby erano quelli dei tuoi tempi? "Sono stati belli e sentiti. C'era un'atmosfera incredibile durante la settimana, i tifosi ci trasmettevano tanto, era una partita che aveva un'importanza pazzesca, prima addirittura forse era sentito anche di più rispetto ad oggi. Ricordo i tifosi che venivano a caricarci per l'ultimo allenamento prima della partita. La cosa incredibile poi è che una settimana dopo il fischio finale già si parlava del prossimo derby".

Il tuo ricordo più bello? "Non posso non citare il mio primo derby, il 3-1 del 6 gennaio 2005. Arrivavamo da un periodo difficile con il cambio in panchina. La Lazio inoltre non vinceva il derby da cinque anni e quella notte riuscimmo a conquistare i tre punti da sfavoriti. Ricordo ancora il boato e l'emozione dei tifosi dopo il mio gol che chiuse la partita. Fu bello anche il derby vinto 3-2 nel marzo 2008, grazie al gol in extremis di Behrami: una gioia immensa".

Cosa rende speciale questa partita? "Lo rende speciale questa rivalità fantastica in una città importante come Roma. Il merito è dei tifosi, di quello che riescono a trasmetterti, dalla vigilia all'attesa, passando per lo stadio pieno. Si tratta di una partita diversa dalle altre, è un'altra cosa rispetto a qualsiasi altro derby, non c'è confronto proprio grazie a quello che ti trasmettono i tifosi".

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