Dzeko e il caso megafono: rischio squalifica per violazione dell’articolo 25 del Codice di Giustizia Sportivo
L’attaccante viola finisce sotto osservazione dopo il gesto con i tifosi a Bergamo

Il gesto sotto la curva e il possibile provvedimento disciplinare
Edin Dzeko potrebbe affrontare una sanzione disciplinare dopo quanto accaduto al termine della gara persa dalla Fiorentina contro l’Atalanta. La squadra viola, in un avvio di stagione complicatissimo che ha già portato al cambio in panchina da Pioli a Vanoli, è stata nuovamente contestata dai tifosi presenti a Bergamo.
Al triplice fischio, Dzeko ha raggiunto la curva e ha preso un megafono consegnatogli dai sostenitori, parlando direttamente alla tifoseria per chiedere sostegno nel momento più difficile, in un clima segnato dal timore della retrocessione. Un comportamento che, secondo il comma 9 dell’articolo 25 del Codice di Giustizia Sportivo, potrebbe configurare una violazione.
Il regolamento infatti vieta, come riportato da FanPage, ai tesserati di intrattenere interlocuzioni con i sostenitori durante le gare o in contesti collegati all’attività agonistica, soprattutto quando tali situazioni possono implicare pressioni, contestazioni o rischi di intimidazione. La norma rientra nell’ambito della “Prevenzione di fatti violenti” e prevede sanzioni specifiche.










