Pogacar sempre più nella storia: 5° vittoria consecutiva al Lombardia. Stagione da incorniciare
Il Campione del Mondo sloveno firma la sua 5° vittoria al Lombardia e batte un record storico. Il racconto di una stagione da alieno

Iniziato oggi alle 10.30 si è concluso poco fa Il Lombardia, l'ultima gara Monumento della stagione ciclistica 2025. La corsa da un giorno che chiude l'annata è stata emozionante fin dal km 0 anche se all'arrivo l'epilogo è stato sempre il solito: vittoria insindacabile di Tadej Pogacar insindacabile.
Tadej Pogacar vince Il Lombardia
Il Lombardia è stato combattuto fin dall'inizio grazie al campione statunitense Quinn Simmons che è stato in fuga fin dal km 0 salvo poi essere ripreso nel finale dai suoi inseguitori, ma che ha tenuto aperta la gara fino ai -36km. La gara che porta da Como a Bergamo si è infiammata sul passo di Ganda, ultima vera salita prima dell'arrivo, dove Pogacar dopo essere stato assistito egregiamente dalla squadra è scattato sui pedali lasciando tutti i suoi avversari sul posto, soprattutto Remco Evenepoel considerato il principale rivale del campione sloveno. Da lì in poi è stato un assolo del Campione del Mondo che ha sverniciato Simmons, fin lì in testa, ed ha tagliato in solitaria il traguardo. Tadej Pogacar entra sempre più di diritto nella storia del ciclismo e batte un record storico: mai nessuno infatti aveva vinto per cinque volte consecutive il Lombardia. Con la sua cinquina il Campione del Mondo eguaglia la leggenda Fausto Coppi, anch'esso vincitore per ben 5 volte della classica Monumento, ma “solo” per 4 volte lo aveva vinto consecutivamente.
Una stagione da alieno

Tadej Pogacar sugella con la vittoria al Lombardia una stagione da incorniciare, forse anche migliore rispetto a quella dello scorso anno dove aveva vinto Giro d'Italia, Tour de France e Mondiale oltre a svariate altre corse da un giorno. Il suo 2025 è iniziato con la vittoria della classifica generale all'UAE Tour ed è proseguito nella stagione delle classiche con la vittoria della Strade Bianche - un quadro la sua foto in maglia iridata in Piazza del Campo a Siena - i trionfi al Giro delle Fiandre, alla Freccia Vallone e alla Liegi-Bastogne-Liegi. In estate ha vinto poi il Giro del Delfinato ed il Tour De France per poi rifinire il suo palmares con la conquista dei Campionati Mondiali, tenutisi in Rwanda e già vinti lo scorso anno, i Campionati Europei, la Tre Valli Varesine ed Il Lombardia di oggi.
Se non siamo di fronte ad un alieno, siamo di fronte probabilmente al più grande ciclista mai esistito.