Isaksen torna con nuove responsabilità: la Danimarca lo rilancia, la Lazio lo aspetta
Dopo i playoff mancati, il danese rientra più maturo e pronto a colmare l’assenza di Cancellieri

Isaksen, tra delusione mondiale e crescita personale
La Danimarca, proprio come l’Italia, si giocherà l’accesso al Mondiale tramite i playoff. Un epilogo amaro che lascia in Isaksen un misto di delusione e orgoglio, sentimenti contrastanti che accompagnano il suo ritorno a Formello. Nonostante il percorso della Nazionale non sia andato come sperava, l’esterno della Lazio si è confermato un punto di riferimento, vivendo le ultime due gare da protagonista. Come evidenzia il Corriere dello Sport, queste prestazioni hanno restituito a Sarri un giocatore più sicuro, più maturo e con una fiducia ritrovata.
La Lazio lo aspetta: più minuti, più peso e un ruolo centrale senza Cancellieri
L’assenza di Cancellieri fino a metà dicembre apre automaticamente spazio a Isaksen, che Sarri considera ora un elemento su cui investire. Prima della sosta aveva già dato segnali positivi, rallentati poi dalla prova opaca con l’Inter: una prestazione discontinua che conferma come il talento ci sia, ma debba ancora essere incanalato nel modo giusto. Nel 4-3-3 biancoceleste gli verranno richieste responsabilità precise: alternare accelerazioni offensive a puntuali ripiegamenti, capire quando affondare e quando gestire, senza frenesia.
La Nazionale lo ha rivitalizzato. Ora la Lazio spera di raccogliere i frutti di questa rinascita, puntando sul suo contributo per superare un mese complicato.










