Dopo la sconfitta per certi versi annunciata, andata in scena a San Siro contro l’Inter di Chivu, la Lazio ha visto terminare il proprio momento positivo: dopo il negativo inizio stagionale, i biancocelesti avevano infatti ritrovato la colonna sinistra della classifica, grazie a sei risultati consecutivi con tre vittorie e tre pareggi. A spiccare in questa fase pre sosta, era il dato relativo alla fase difensiva, con nessuna rete concessa tra le sfide con Atalanta, Juventus, Pisa e Cagliari, per dei numeri poi interrotti dalle reti di Lautaro Martinez e Bonny. La sconfitta di Milano ha riportato la squadra di Maurizio Sarri al nono posto in classifica, a quattro lunghezze di distanza dal sesto posto, valido per la Conference League e occupato al momento della Juventus appena affrontata. 

Alla ripresa della sosta, Zaccagni e compagni si ritroveranno all’Olimpico, ospitando il Lecce di Eusebio di Francesco, gara in programma domenica alle 18.00, per una sfida che negli ultimi anni non ha mai regalato tranquillità alla causa biancoceleste.

La sconfitta che negò l’Europa nella scorsa stagione

Difficile rimuovere dalla propria memoria la sconfitta casalinga arrivata all’ultima giornata della scorsa stagione, per un ko interno che negò alla squadra di Baroni l’accesso in Europa: sia con un pareggio che con un successo, la Lazio avrebbe centrato la qualificazione alla Conference League dell’anno successivo, ma l’andamento in campo disse altro. A due minuti dall’intervallo, Coulibaly sblocca il match per i pugliesi, che si ritrovano in inferiorità numerica a causa della doppia ammonizione di Pierotti. Più di un tempo a disposizione in superiorità non basterà alla squadra di Baroni per trovare almeno il pareggio, con i pugliesi che centreranno la salvezza sotto la guida di Marco Giampaolo.

I numeri dalla stagione 2008-2009

Quello della scorsa stagione non è stato l’unico episodio complicato degli ultimi anni di confronti, all’Olimpico, tra Lazio e Lecce. Per avere un’idea, dalla stagione 2008-2009 a quella 2011-2012, in tre confronti i biancocelesti non riusciranno mai a portare a casa i tre punti: 1-1 nel 2008, 1-2 nel 2011, 1-1 nel 2012. Dopo svariate annate i giallorossi tornano in Serie A e gli uomini di Inzaghi riescono finalmente a imporsi sui pugliesi, con un pirotecnico 4-2 andato in scena a novembre 2019. L’unico altro successo ci sarà a gennaio 2024, con la Lazio ancora sotto la guida di Sarri pochi mesi prima dell’avvento di Tudor: a decidere per l’uno a zero finale sarà Felipe Anderson. Il bilancio all’Olimpico dal 2008 recita dunque due successi, tre pareggi e due sconfitte, negli ultimi sette precedenti.

Lazio, Nicolò Rovella punta al rientro: ecco quando potrebbe tornare il regista
Classifica dei calciatori con più falli subiti in Europa: al secondo posto c'è un biancoceleste