Maurizio Sarri ieri era ospite a Castiglion Fiorentino in occasione del premio "Corrado Viciani" ed è tornato a pungere Mourinho post derby: "Lasciatelo stare, è un animale da spettacolo. Ha una simpatia straordinaria, ma poi a tirarti dentro certe storie è il numero uno, ma io non voglio entrarci." Come scrive la Gazzetta dello Sport, dietro il secondo posto e l'ennesimo clean sheet, c'è il lavoro paziente di un allenatore che è stato in grado di rilanciare giocatori che sembravano aver smarrito la via.

ZACCAGNI - I gol realizzati da Mattia sono già 9, diventando così il miglior marcatore della stagione biancoceleste alla pari con Ciro Immobile, oltre all'italiano che ha segnato di più in Serie A. Acquistato lo scorso anno dal Verona per soli 7 milioni di euro, il suo valore è ormai triplicato, anche se la Lazio non ha la minima intenzione di cederlo.

ROMAGNOLI - Parlando di cartellini, Romagnoli è arrivato a parametro zero, anche se il suo costo si era abbassato a causa dei problemi fisici. Adesso il suo valore è sui 20 milioni, crescita data dal rendimento praticamente perfetto.

FELIPE ANDERSON - Dopo averlo ceduto a 38 milioni, la Lazio lo ha riacquistato un anno e mezzo fa a soli 3 milioni di euro. Felipe non ha ancora 30 anni e attualmente ne vale 20 anche lui. E' un calciatore che regala continuità, basti vedere che ha giocato 86 partite di fila. Inoltre, si fa sempre trovare pronto nel momento in cui da ala deve spostarsi al centro dell'attacco per sostituire Immobile.

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