ESCLUSIVA | Stovini: "Lazio forte con Sarri. Il Lecce può salvarsi. Quel Lazio-Reggina..."
L'ex difensore parla del match tra i salentini e i capitolini rivivendo anche la sua carriera

Tornando alla tua carriera. L'allenatore che più ti ha dato?
Dagli allenatori ho cercato sempre di prendere il meglio e questo mi ha portato ad avere sempre ottimi rapporti. Ho rispettato sempre il loro ruolo. Se proprio dovessi fare un nome potrei dirti Delio Rossi perchè con lui abbiamo fatto una salvezza storica e difficilissima.
Il miglior calciatore con cui hai giocato?
Un giocatore compagno di squadra veramente forte era Mirko Vucinic, mi impressionò molto.
Lazio-Reggina del 14 maggio 2000, eri in campo. Il tuo ricordo di quella storica giornata per il calcio italiano.
Una partita davvero strana. Noi eravamo salvi e loro fortissimi con un Olimpico strapieno che si faceva sentire. Uno scudetto poi strameritato nonostante tutte le polemiche che giravano attorno a quella situazione con Perugia-Juventus. Era una Lazio davvero stellare.
Il tuo cuore è viola. Cosa ne pensi dell'attuale momento e della scelta di puntare su Vanoli.
Momento particolare e delicato, adesso arriva anche alla Juventus. La Fiorentina ora con Vanoli è tutto da vedere, ha una buona esperienza, ha fatto la gavetta e deve andare avanti partita per partita come si fa mattone per mattone per uscire da questa situazione.
L'esonero di Pioli come lo valuti?
Pioli secondo me ha sottovalutato, viene dalla mentalità dell'Arabia, è dovuto rientrare in un certo contesto italiano. Forse l'ha fatta troppo facile e le cose sono degenerate, avrebbe potuto anche lui tirarla fuori dai bassi fondi ma nel calcio poi davanti ad una classifica simile cambiare allenatore diventa quasi d'obbligo.










