Sinner vince l'ATP di Pechino: ecco cosa serve per tornare numero 1
Il successo a Pechino rilancia Sinner: Shanghai e Vienna i tornei chiave per scalzare Alcaraz dal vertice.

Carlos Alcaraz conta 11.540 punti, Jannik Sinner 10.950. Con il trionfo nell’Atp 500 di Pechino, che gli ha regalato il 21° trofeo della carriera (il terzo di questa stagione), l’azzurro ha ridotto di 170 punti il divario in classifica Atp sullo spagnolo, rimasto fermo ai 500 punti confermati con il successo a Tokyo nel 2023. Ora Sinner punta il sorpasso.
Sinner accorcia il distacco da Alcaraz: obiettivo sorpasso
Il tour proseguirà a Shanghai, dove Alcaraz non sarà presente a causa di un problema fisico accusato durante la settimana giapponese: perderà dunque i 200 punti ottenuti l’anno scorso. Jannik, invece, arriverà da campione in carica, con 1.000 punti da difendere. In caso di bis al Masters 1000 cinese, il distacco dall’iberico si ridurrebbe a soli 390 punti.
Se in Cina riuscisse a conquistare il quarto titolo stagionale, Sinner potrebbe tornare in vetta il 27 ottobre. Infatti, Alcaraz non parteciperà né a Basilea né a Vienna, mentre Jannik sarà al via dell’Atp 500 austriaco. Vincendo anche lì, salirebbe a 11.450 punti, scavalcando lo spagnolo per 110 lunghezze alla vigilia del Masters 1000 di Parigi e diventando Sinner numero uno del mondo.
Un primato che, però, potrebbe durare poco: prima delle Nitto ATP Finals verranno sottratti i punti del 2024. Sinner, imbattuto nella scorsa edizione, perderà 1.500 punti, mentre Alcaraz soltanto 200.Carlos Alcaraz conta 11.540 punti, Jannik Sinner 10.950. Con il trionfo nell’Atp 500 di Pechino, che gli ha regalato il 21° trofeo della carriera (il terzo di questa stagione), l’azzurro ha ridotto di 170 punti il divario in classifica Atp sullo spagnolo, rimasto fermo ai 500 punti confermati con il successo a Tokyo nel 2023. Ora Sinner punta il sorpasso.
Il tour proseguirà a Shanghai, dove Alcaraz non sarà presente a causa di un problema fisico accusato durante la settimana giapponese: perderà dunque i 200 punti ottenuti l’anno scorso. Jannik, invece, arriverà da campione in carica, con 1.000 punti da difendere. In caso di bis al Masters 1000 cinese, il distacco dall’iberico si ridurrebbe a soli 390 punti.
Shanghai e Vienna: i tornei chiave per il numero uno
Se in Cina riuscisse a conquistare il quarto titolo stagionale, Sinner potrebbe tornare in vetta il 27 ottobre. Infatti, Alcaraz non parteciperà né a Basilea né a Vienna, mentre Jannik sarà al via dell’Atp 500 austriaco. Vincendo anche lì, salirebbe a 11.450 punti, scavalcando lo spagnolo per 110 lunghezze alla vigilia del Masters 1000 di Parigi e diventando Sinner numero uno del mondo.
Un primato che, però, potrebbe durare poco: prima delle Nitto ATP Finals verranno sottratti i punti del 2024. Sinner, imbattuto nella scorsa edizione, perderà 1.500 punti, mentre Alcaraz soltanto 200.