Lazio, crisi nel reparto offensivo: si cerca il gol, non andava così male dal 2001
Ormai è evidente, nella rosa biancoceleste c'è un grave problema nel reparto offensivo, ecco l'ultima partenza negativa della Lazio

Il Comandante in conferenza post Pisa-Lazio sul reparto offensivo
Il gioco di Pedro rientra nelle sue caratteristiche, non può stare davanti a fare sportellate. Come non lo è nemmeno Dia. Se potessi scegliere l'attaccante ideale dei miei sogni, non vorrei uno 'da sportellate'. Il problema del gol dell'attaccante è un luogo comune, oggi quante volte sono stati messi in condizione di essere pericolosi? Nel secondo tempo abbiamo giocato per 35 minuti con Isaksen, Pedro e Zaccagni: non solo altissimi e noi li abbiamo cercati costantemente con la palla alta. La lettura della partita nel secondo tempo è stata di basso livello. I tre davanti quindi ne hanno fatto le spese.
Sarri a Sky Sport
Il problema nostro è che abbiamo tanti giocatori fuori. La squadra sta trovando solidità. Davanti siamo mancati. Problema centravanti? No, c'è un problema offensivo.
Sarri a LSC sul reparto offensivo
Davanti abbiamo fatto troppo poco per vincere. È un campo difficile, non fanno un calcio spettacolare, ma contro di loro è difficile giocare. Non a caso quando devono fare la partita fanno più difficoltà, però poi pareggiano con Atalanta, Milan e Lazio. Siamo arrivati un po’ corti, nel senso che non ce l’abbiamo fatta a recuperare completamente. É difficile trovare l’equilibrio giusto. Stasera non siamo stati particolarmente lucidi. Nel finale davanti avevamo Isaksen, Pedro e Zaccagni e da dietro siamo iniziati a uscire con la palla lunga, che difficilmente è la nostra. Un pizzico di lucidità in più, di condizione fisica in più e di qualità in più bisogna mettercelo.










