La Cassazione condanna Ciro Immobile e scoppia la polemica. La società gli ha espresso solidarietà e il calciatore stesso ha spiegato subito sui social che i problemi fiscali sono risolti da tempo, avendo pagato cinque mesi prima del verdetto emesso dai giudici lo scorso 14 luglio.

Ma cos'è successo? L'accusa risale al 2012, quando Immobile si è trasferito al Genoa dalla Juventus. Il calciatore non aveva versato l'Irpeg relativo al compenso del suo procuratore Moggi e, dopo aver perso tre ricorsi, decide di rivolgersi alla Cassazione. A quel punto, Immobile esegue il bonifico all'Agenzia delle Entrate prima ancora di rivolgersi ai giudici. La Cassazione, alla fine, ha dato torto a Immobile e ha trattenuto i soldi del bonifico che, in caso contrario, sarebbero tornati al mittente.

La Repubblica
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