Dopo l'eliminazione in Coppa Italia da parte della Juventus, è intervenuto Maurizio Sarri ai microfoni di Sport Mediaset:

"Sono deluso dal risultato, non dalla prestazione. Abbiamo fatto una buona partita, concesso pochissimo, siamo mancati un po' negli ultimi 20 metri per quanto riguarda le iniziative. Loro ci aspettavano bassi, le possibilità di andare negli spazi erano pochissime. Ci dispiace uscire, ma non siamo delusi. L'infortunio di Ciro ha messo gli altri ragazzi nella condizione di giocare tutte le partite quindi ci sta che stiano stanchi. E' un mese che non ci alleniamo più, giochiamo ogni 4 giorni. Ora il suo rientro dovrebbe facilitarci. Milinkovic? Non ha giocato perché ha sempre giocato 98/99 minuti nelle ultime sei partite. Ha giocato sempre anche in Nazionale, a metà stagione ha già 3000 minuti in campo. E' salutare fermarsi per un po'. Le reazioni post mondiale sono soggettive: ho visto uscire mentalmente non benissimo Vecino, Sergio un po' meglio. Entrambi ora sono recuperati, ma sono situazioni soggettive".

Successivamente, mister Sarri è intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Radio:

"Mancati solamente gli ultimi 20 metri. La sensazione è stata quella di essere sempre in controllo della partita, non ho mai avuto la sensazione che lo fossero gli avversari. Abbiamo raccolto abbastanza poco. Sapevamo che era una partita difficile, loro erano estremamente chiusi e abbiamo avuto difficoltà a trovare spazi. Questa poi è una competizione strana, si va dentro ranking fatto da un'altra competizione, si gioca fuori casa per questo. Oggi non era facile passare il turno, ma questo non deve essere un alibi, l'ho detto ai ragazzi, ma una difficoltà in più. Abbiamo comunque fatto una partita seria, ordinata, concedendo poco agli avversari.

Ora bisogna cercare di recuperare bene in questi quattro giorni, ritrovare quel pizzico di lucidità e brillantezza in più. Nelle ultime partite la nostra percentuale di passaggi riusciti si è un po' abbassata, sinonimo di stanchezza. Abbiamo cercato di far ruotare di più i giocatori per arrivare a lunedì in condizioni accettabili. Alla fine oggi si è complicata su una palla persa nostra.

Sostituzione Immobile? Cambio programmato. Abbiamo deciso di farlo partire dal primo minuto, nella ripresa, in partite ad eliminazione diretta, c'è il rischio supplementari. Abbiamo deciso di farlo partire dall'inizio e portare i 20 minuti contro la Fiorentina a 45 minuti oggi, così da farlo tornare in condizione. Contro la Juventus se perdi l'ordine e concedi spazi soffri nelle loro ripartenze. Poi ovviamente all'interno dell'ordine devi tirare fuori qualcosa in più negli ultimi venti metri, ad esempio saltando di più l'uomo".

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