L'ambasciatore Novello difende Lotito: “Inaccettabile il termine 'mafioso' nell’articolo di ESPN”
L’ambasciatore italiano nei Paesi Bassi protesta contro il pezzo offensivo pubblicato dal sito olandes
Un altro spiacevole episodio coinvolge l’Olanda. Dopo la decisione della sindaca di Amsterdam di vietare ai tifosi biancocelesti l’accesso alla capitale per il match Ajax-Lazio, un articolo controverso è apparso sul sito di ESPN. Il pezzo, intitolato "Avversario dell'Ajax, Lazio: gigante romano dall'ombra nera", ha suscitato polemiche, descrivendo il presidente Claudio Lotito con termini offensivi, arrivando persino a definirlo “mafioso”.
Novello non ci sta: lettera dell'ambasciatore italiano in risposta ai media olandesi
A prendere posizione in difesa della Lazio e del suo presidente è stato Giorgio Novello, ambasciatore italiano nei Paesi Bassi. Novello ha scritto una lettera di protesta indirizzata ai responsabili di ESPN, il sito che ha pubblicato l'articolo, contestando le gravi affermazioni e replicando a modo. Questa una parte della lettera pubblicata da ANSA:
La lettera di protesta di Giorgio Novello: “Inappropriato e offensivo il termine mafioso”
Gentile Direttore, In qualità di Ambasciatore d'Italia nei Paesi Bassi, desidero esprimere il mio disappunto per le espressioni utilizzate nell'articolo di Alain van Hilten pubblicato l'11 dicembre 2024 sul Suo giornale, dal titolo «Avversario dell'Ajax, Lazio: gigante romano dall'ombra nera. Trovo profondamente inappropriato e offensivo l'uso del termine «mafioso» in riferimento al Presidente della Lazio, Claudio Lotito, Senatore della Repubblica Italiana.
La criminalità organizzata è una piaga che ha causato innumerevoli vittime e sofferenze in tutto il mondo, come testimonia sia l'esperienza Italiana che quella olandese. Descriverla con superficialità equivale a sminuire la lotta coraggiosa e continua di chi, in Italia, nei Paesi Bassi e altrove, dedica la propria vita a contrastare questo fenomeno. Italia e Paesi Bassi sono partner nella lotta contro la criminalità organizzata, operando anche congiuntamente attraverso agenzie europee come Europol ed Eurojust, con sede proprio a L'Aia. I nostri Paesi condividono un impegno comune che merita rispetto e comprensione.
Usare il termine «mafioso» in connessione con il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, non è solo un'insulto ad un Senatore della Repubblica italiana: è una dimostrazione di ignoranza dei fatti e, soprattutto, una mancanza di rispetto per tutte le persone che in Italia, nei Paesi Bassi e in tanti altri Paesi, combattono ogni giorno contro la criminalità organizzata. Mi farà molto piacere incontrarla appena possibile e approfondire quanto Le scrivo. La prego di pubblicare questa mia lettera nel suo giornale.