Lazio-Roma, Pisilli trasforma una tifosa laziale in romanista: il video e il motivo
Nicolò Pisilli, centrocampista del club giallorosso, ha trasformato una tifosa laziale in romanista, ecco il video e il motivo

Le dichiarazioni di Pisilli a Cronache di Spogliatoio
Il campo di Casal Palocco
Sono molto legato a questo campo. Nasce come pista di pattinaggio ma l'abbiamo trasformato. Abbiamo disegnato l'area.
La sua famiglia e l'Università
Mia madre fa la psicologa ed è fondamentale per darmi equilibrio sa come comportarsi e ti chiede una volta in più come stai. Università? Quando trovo tempo mi ci metto. Io ho scelto Scienze delle comunicazioni perché mi piace il mondo del giornalismo. Ci sono parti che salterei volentieri nello studio. È importante avere un equilibrio mentale forte. Al giorno d'oggi è facile che sui social si passi un attimo dall'idolatrarti ad affossarti.
Mourinho
Era un allenatore molto attento ai giovani, veniva spesso a vedere la Primavera. Sapevi di essere osservato. Spesso venivamo chiamati per gli allenamenti in prima squadra, era una sorta di sfida con me stesso. Ricordo la domanda prima del mio esordio: 'Te la fai sotto se domani ti metto?'.
L'addio di De Rossi
Quando è stato mandato via è stato un bello shock. Sarò sempre grato a lui perché mi ha fatto fare la prima partita da titolare. È stato l'allenatore che mi ha permesso di smettere di essere il ragazzo che veniva dalla Primavera e diventare un aggregato a tutti gli effetti. Mi diceva sempre 'Secondo me tu puoi stare qui, sei un giocatore molto forte', e questa iniezione di fiducia costante è stata molto importante.
Gasperini
Non ha bisogno di presentazioni, ha cambiato la storia di una società e ora con noi sta facendo qualcosa di molto importante. Ha voluto trasmettere subito una mentalità vincente e noi siamo tutti allineati con lui. Il poco spazio? Penso solo ad allenarmi bene, so che se seguo il mister posso crescere tanto. Lui ci dice sempre di non preoccuparci, che non taglia fuori nessuno.










